Come ottenere Spid gratuito? Il comune di Catania ha disposto l'abilitazione di dieci sportelli attraverso i quali procedere con la registrazione Spid.
Come ottenere spid gratuito? Lo Spid, chiave di accesso gratuita, semplice, veloce e sicura, è lo strumento di Sistema pubblico più usato ad oggi. Un documento ormai diffuso tra gli italiani per l’accesso telematico ai servizi della PA che avviene solo con credenziali pubbliche nazionali. Come richiedere Spid in maniera gratuita?
Il Comune di Catania, da ottobre fino ad oggi, ha rilasciato quasi 8mila credenziali Spid ai residenti di tutto il territorio italiano, posto tra le prime 30 pubbliche amministrazioni autorizzate come RAO (Registration Authority Officer), ovvero soggetto incaricato alla verifica dell’identità personale dei cittadini che vogliono dotarsi dello Spid.
Il sistema prevede che i cittadini, con 18 anni compiuti di età, possono richiedere l’attivazione dello Spid. Con un documento in corso di validità, il codice fiscale e una email personale, ognuno si può recare in uno degli sportelli comunali per farsi riconoscere. In questo caso, sarà l’operatore, inserendo i dati sul sistema informatico nazionale, ad attivare la richiesta; successivamente, il cittadino riceverà sulla propria e-mail un file necessario per richiedere e ottenere l’identità Spid presso uno dei gestori aderenti al sistema.
Molti residenti catanesi hanno ricevuto la propria identità digitale, così come anche le persone residenti in comuni limitrofi o addirittura con residenza in altre regioni italiane e all’estero.
Il Comune di Catania ha abilitato dieci sportelli su come ottenere spid gratuito dalla Direzione Sistemi Informativi E-Government e Smart City. Gli sportelli in questione sono:
Gli orari e i luoghi su come ottenere spid gratuito sono i seguenti: dal Lunedì al Venerdì dalle 8,30 alle 12,30. Alle Porte di Catania, l’orario varia dalle 9,00 alle 12,30, con il sabato incluso. Il Comune di Catania, inoltre, ha sottoscritto con altri enti Locali dell’area metropolitana etnea, un protocollo d’intesa permettendo così l’apertura di altri punti di richiesta Spid nei Comuni di Viagrande, Mascalucia, Piedimonte Etneo, Caltagirone e Nicolosi.
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