Bonus Draghi 200 euro: a chi spetta e come richiederlo? Tutte le informazioni utili sul bonus e come ottenerlo.
“C’è un importante provvedimento di sostegno al reddito di 28 milioni di italiani, pensionati e lavoratori con un reddito fino a 35mila euro: ci sarà un bonus uguale per tutti di 200 euro” – ha detto ieri sera il premier Mario Draghi in conferenza stampa, a Palazzo Chigi.
Il bonus una tantum di 200 euro è un primo intervento per sostenere i redditi medio-bassi. Compresi quelli dei lavoratori autonomi.
Bonus Draghi 200 euro: a chi spetta
Il bonus Draghi 200 euro spetta a pensionati, lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi e, nello specifico, è destinato ai redditi sino a 35 mila euro lordi, arriverà direttamente in busta paga o col cedolino della pensione.
Il decreto nel suo insieme vale 14 miliardi di euro e quasi la metà serviranno a distribuire proprio il bonus da 200 euro a favore di lavoratori e pensionati. “Tutto ciò è stato fatto senza ricorrere ad uno scostamento di bilancio“, sottolinea il presidente del Consiglio. “Finanziamo queste misure mantenendo lo stesso livello di indebitamento dello scorso anno grazie a un aumento della tassa sugli extraprofitti delle aziende del settore energia“, ha aggiunto il premier.
Quando arriverà?
Secondo quanto annunciato dal Ministro dell’Economia Daniele Franco, il bonus di 200 euro arriverà;
- entro il mese di luglio per i pensionati;
- tra giugno e luglio per i lavoratori dipendenti.
Comunque il ministro Franco ha sottolineato che il pagamento dipenderà “dai tempi tecnici“.
Come ricevere il pagamento?
Il bonus Draghi 200 euro verrà pagato in modalità diverse in base alla categoria di appartenenza. Nello specifico:
- i pensionati lo riceveranno con il cedolino della pensione;
- per i lavoratori dipendenti saranno i datori di lavoro ad erogarlo, che lo recupereranno al primo pagamento di imposta utile;
- non è chiaro, invece, come funzionerà il pagamento per i lavoratori autonomi.