Attualità

Guerra Ucraina, Sileri: “Nessun obbligo green pass per i rifugiati”

Arrivano i primi profughi dall'Ucraina e l'Italia è pronta ad accoglierli offrendo loro anche la possibilità di vaccinazione.

Anche l’Italia si prepara ad accogliere i profughi ucraini e anche la Ministra dell’Interno Luciana Lamorgese ha dato tutto l’appoggio al piano europeo di accoglienza.

Anche il Sottosegretario al ministero della Salute Pierpaolo Sileri ha parlato a Rai Radio1 della situazione dei rifugiati ucraini, sottolineando: “Lo status di rifugiato consente l’accesso alla nostra sanità, oggi o domani uscirà la circolare del nostro ministero, verranno fatte tutte le procedure, compreso il tampone per chi arriva e verrà offerta loro la possibilità di vaccinazione“.

Niente green pass per i rifugiati

Lo status di rifugiato, ha precisato Sileri,”non prevede l’obbligo del super Green Pass, è chiaro che noi offriremo la vaccinazione ma quello che serve alle persone che giungono da noi ora è un abbraccio“. Per prendere treni o bus si procederà ad un controllo mediante tampone” dei rifugiati.

Inoltre, con riferimento al Covid, su radio Cusano Campus, il sottosegretario ha affermato: “Il 31 marzo, fine dello stato di emergenza, sarà la data simbolica della fine della fase acuta della pandemia e della ritrovata normalità”.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

“Questo ritorno alla normalità – aggiunge – è possibile grazie al fatto che la situazione pandemica sta decisamente migliorando, sia a livello di circolazione virale che per quanto riguarda l’impatto sulle strutture sanitarie”.