Sicilia "zona arancione" da oggi: l'elevato numero di casi di Coronavirus ha reso il passaggio inevitabile. Ma con questo cosa cambia per i cittadini? Di seguito i dettagli.
Negli scorsi giorni Nello Musumeci, Presidente della Regione Siciliana, non aveva escluso che la situazione dell’Isola potesse improvvisamente cambiare. Poco dopo, alla luce dei dati emersi dal monitoraggio settimanale, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un’ordinanza che ha decretato il passaggio in “zona arancione” per la Sicilia.
Il cambio di colore scatta ufficialmente oggi (lunedì 24 gennaio) e, con questo, anche nuove regole. Quali e per chi? Di seguito tutte le novità.
In primo luogo occorre precisare che nella Sicilia “zona arancione” sono sempre permessi gli spostamenti all’interno del proprio Comune. Le cose cambiano nel caso in cui si desidera raggiungere altri Comuni o Regioni, ma non per tutti. Chi è sprovvisto di Green pass potrà uscire fuori dal proprio Comune solo per ragioni di necessità, lavoro o salute (che andranno motivate per mezzo dell’autocertificazione).
Si esplicita comunque che basterà il Green pass “base”, ovvero quello ottenuto anche dopo aver effettuato soltanto un tampone, per muoversi senza vincoli anche al di fuori della propria Regione.
Vige, però, un’eccezione. Qualsiasi siciliano, anche senza bisogno di tampone, potrà muoversi da Comuni che contano massimo 5 mila abitanti verso altri Comuni entro 30 km (eccetto i capoluoghi di provincia).
In merito ai mezzi di trasporto, si precisa che anche in “zona arancione ” il servizio di scuolabus verrà assicurato a tutti.
È riservata a tutti la possibilità di praticare attività sportiva all’aperto, anche in aree attrezzate e parchi pubblici. Diversa la situazione per i luoghi al chiuso, dove potrà allenarsi soltanto chi ha proceduto con la vaccinazione o è guarito dal Coronavirus.
Necessaria la vaccinazione o la guarigione, dunque il Super Green pass, anche per:
Al contrario l’attività riabilitativa e terapeutica, le attività in centri e circoli sportivi e gli sport di squadra all’aperto restano consentiti a tutti.
Accesso libero ai negozi che vendono beni o servizi alla persona e anche agli uffici pubblici, per usufruire ai relativi servizi.
Occorre fare una distinzione, invece, in merito ai centri commerciali. Qui, in “zona arancione”, chiunque potrà accedere nei giorni feriali, mentre in quelli festivi l’ingresso verrà consentito solo con il Super Green pass. Quest’ultimo, infine, risulterà necessario per consumare pasti o bevande in bar e ristoranti, sia al banco che al tavolo e tanto all’aperto quanto al chiuso.
Il Green pass “base” non sarà solo lo strumento fondamentale per accedere ai luoghi di lavoro: servirà anche per entrare nelle università. Tutti i cittadini, al contrario, potranno accedere alle scuole di ogni ordine e grado.
Si ricorda che in Sicilia il Super Green pass serve anche per accedere a:
Nella Sicilia zona arancione basterà, invece, il solo tampone (dunque il Green pass “base”) per entrare in biblioteche e archivi e per partecipare a concorsi pubblici in presenza.
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