Pagamento pensioni gennaio 2022: anche per il prossimo mese il pagamento delle pensioni dovrebbe essere effettuato in anticipo, a maggior ragione ora che il governo ha prorogato lo stato di emergenza al 31 marzo 2022. Al momento, tuttavia, è possibile solo ipotizzare, in attesa di una comunicazione ufficiale di Protezione Civile, Inps e Poste Italiane.
Pagamento pensioni gennaio 2022: probabile anticipo
L’anticipo del pagamento pensioni gennaio 2022 è una delle misure messe in campo per evitare assembramenti, così da esporre il meno possibile i pensionati alla possibilità di contatto col virus o con persone infette. Presumibile che i pensionati che ricevono l’assegno tramite Poste verranno chiamati fra il 27 dicembre e il 31 dicembre, probabimente secondo questo schema:
- lunedì 27 dicembre: cognome con iniziali da A a C;
- martedì 28 dicembre: cognome con iniziali da D a G;
- mercoledì 29 dicembre: cognome con iniziali da H a M;
- giovedì 30 dicembre: cognome con iniziali da N a R;
- venerdì 31 dicembre: cognome con iniziali da S a Z.
Tuttavia, per chi non riuscisse ad andare a ritirare la propria quota alle Poste, nello specifico si intendono gli anziani e chi ha delle disabilità, potrà delegare i Carabinieri per ritirala al proprio posto e farsela portare a domicilio.
Pagamento pensioni gennaio: in banca il giorno 4
Il pagamento anticipato spetta soltanto a chi non possiede un conto corrente postale o bancario e ritira la pensione direttamente in contanti in Posta. Per coloro che, invece, ricevono i soldi della pensione direttamente sul conto corrente, il pagamento dovrebbe avvenire il 4 gennaio. Stessa regola per assegni e indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili dall’INPS, così come delle rendite vitalizie dell’INAIL, qualora riscosse su conto bancario.
Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!
La regola vuole infatti che l’accredito avvenga il primo giorno bancabile del mese o il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non bancabile, con un unico mandato di pagamento, fatta eccezione per il mese di gennaio nel quale il pagamento viene eseguito il secondo giorno bancabile.