Come è possibile che la Plaia sia accessibile ai bagnanti nonostante risulti un sito abbastanza inquinato? Questa è la domanda posta dall'Eurodeputato Corrao.
La questione della balneabilità lungo le coste siciliane e il particolare alla Plaia di Catania è un tema molto discusso anche a livello Europeo. “La Commissione – spiega Corrao – è stata chiara: il sito della Plaia, nonostante sembri apprezzato dalla popolazione locale, non è un sito di balneazione ufficiale ai sensi della direttiva sulle acque di balneazione”.
“Per di più – aggiunge – altri siti di balneazione ufficialmente identificati a Catania hanno grossi problemi di qualità dell’acqua, tant’è che recentemente due di essi (San Giovanni Li Cuti e Stazione Centrale) sono stati classificati di qualità “scarsa”, dopo essere peggiorati vistosamente negli ultimi anni. Siamo di fronte a un inquinamento ormai diffuso del litorale siciliano – prosegue Corrao – dovuto agli scarichi, anche industriali, che finiscono direttamente a mare, oltre che all’assenza di depurazione”.
“Nel frattempo le istituzioni sembrano non avere alcuna intenzione di risolvere la questione: l’Italia sta pagando sanzioni milionarie per le condizioni impietose di decine di Comuni siciliani che vìolano sistematicamente la direttiva sulle acque reflue urbane. È arrivato il momento di affrontare seriamente la questione. Di questo passo non solo danneggeremo irrimediabilmente le nostre coste, ma continueremo a perdere risorse e i 600 milioni del Pnrr per il trattamento delle acque reflue – conclude l’eurodeputato – serviranno a ben poco”.
Bonus Donne 2024: un nuovo provvedimento alle porte, questa volta rivolto proprio alle donne senza…
Annunciato nuovo appuntamento con il Lungomare Fest: ecco il programma e le modifiche al traffico…
Lavoro Catania: c'è sempre qualche posto disponibile che può fare al caso di chi cerca…
Domenica al museo: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto grazie all'iniziativa della "Prima domenica…
Registi della truffa, due coniugi originari di Siracusa, che volevano realizzare un resort di lusso…
"Mare aperto 2024" toccherà anche le coste della nostra Sicilia: cos'è e chi è coinvolto…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy