Catania

Etna, ancora un parossismo nella notte: forti boati e fontana di lava

eruzione etna
Foto di Boris Behncke.
Un nuovo parossismo del vulcano Etna , il quattordicesimo, ha svegliato molti nel corso delle scorse ore. Gli aggiornamenti dell'Istituto di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio di Catania.
L’ennesimo parossismo dell’Etna è stato avvertito durante la scorsa notte, quando molti cittadini dei comuni etnei sono stati svegliati dai boati del Vulcano, nuovamente in attività. A confermare la ripresa dell’attività di tipo stromboliano, è stato anche l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Osservatorio Etneo, che ha tenuto e sta mantenendo un monitoraggio continuo dei movimenti dell’Etna.
Già dalle ore 00.55, infatti, l’Ingv ha registrato un incremento dell’attività stromboliana, evidenziando un livello di rumore in rapido aumento, che ha raggiunto valori alti. La sorgente del tremore è stata localizzata a sud-Est del Cratere Sud-Est ad un livello di circa 2800 metri sopra il livello del mare. Anche il segnale infrasonico ha rivelato la presenza di attività vulcanica.
Intorno alle ore 2:15, il tremore sarebbe aumentato, facendo raggiungere il secondo livello di allarme, mentre sono state localizzate sorgenti del segnale a sud del cratere Sud-Est ad un livello di circa 2500 sopra il livello del mare. L’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est è, quindi, passata a fontana di lava, ma, a causa della copertura nuvolosa, non è stato possibile osservare in continuità l’attività in corso. Intorno alle tre meno un quarto della scorsa notte, ancora, l’Ingv ha osservato un trabocco lavico dal Cratere di Sud-Est in direzione Valle del Bove.
Dalle ore 6:17 di questa mattina, infine, si è osservata una netta diminuzione dell’ampiezza del tremore, ritornata a livelli medi, mentre le sorgenti sono state localizzate  a sud est del cratere Sud-Est ad una profondità di circa 2000 m s.l.m. Il segnale infrasonico non ha rilevato attività vulcanica.
L’attività di fontana di lava al Cratere di Sud-Est si è conclusa. Persiste una moderata attività stromboliana. A causa della copertura nuvolosa l’osservazione dell’attività in corso è molto limitata e discontinua. La situazione rimane in costante monitoraggio e aggiornamento.