Cronaca

Catania, positivo esce per una “boccata d’aria”: denunciato

sicilia zona rossa
Immagine di repertorio.
L'uomo si è giustificato davanti alla Polizia dichiarando di essere uscito per una boccata d'aria, ma le sue parole non hanno evitato la denuncia.

Risulta positivo al Coronavirus, ma nonostante ciò si è fatto sorprendere dalle forze dell’ordine a Catania centro, nell’atto di parcheggiare la macchina. Un pregiudicato di 45 anni è stato denunciato dalla Polizia per il mancato rispetto delle norme anti-covid, aggravato dal fatto che il soggetto fosse risultato positivo sia il 19 dicembre che il 28 dicembre.

L’uomo, residente nel centro storico, stava posteggiando quando gli agenti, durante un normale controllo, sono stati insospettiti dalla presenza del soggetto. Al controllo è emerso che l’autista era positivo e che avrebbe dovuto stare a casa sin dal 19 dicembre scorso. Messo di fronte alle sue responsabilità l’uomo ha dichiarato di essere uscito di casa per prendere una boccata d’aria nonostante fosse risultato positivo ad un ulteriore tampone cui si era sottoposto lo scorso 28 dicembre.

Le FAQ del governo, infatti, specificano chiaramente che anche nei giorni in “zona arancion” è vietato spostarsi per chi si trova in isolamento fiduciario o in quarantena. In questi casi, è previsto il “divieto assoluto” di uscire di casa per chi è sottoposto alla misura dell’isolamento, essendo risultato positivo al virus, o della quarantena precauzionale qualora sia stato identificato come contatto stretto di caso COVID-19. In tale ultimo caso è consentito uscire, utilizzando un mezzo privato, esclusivamente al fine di effettuare gli accertamenti diagnostici prescritti dal medico, evitando i contatti con altre persone e osservando scrupolosamente tutte le misure precauzionali, tra cui l’obbligo di indossare la mascherina”.


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