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Ferragosto in Sicilia: gli italiani scelgono l’agriturismo, è tutto esaurito

Foto archivio
Ferragosto 2020 non sarà come quello degli anni passati. L'attuale situazione sanitaria ha determinato un cambiamento nella scelta del luogo in cui trascorrere un periodo di relax e staccare dalla routine quotidiana. A registrare il tutto esaurito sono stati gli agriturismi siciliani, secondo le stime presentate da Coldiretti.

Cosa hanno scelto gli italiani per questo insolito Ferragosto? Di certo l’attuale situazione non favorisce mete lontane, estere o che non permettano un adeguato distanziamento fra le persone. Così si è visto per Ferragosto un incremento delle prenotazioni per gli agriturismi, che registrano il tutto esaurito in Sicilia.

A renderlo noto è stata Coldiretti Sicilia, che mette in evidenza come, già subito dopo il confinamento nazionale, i turisti abbiano prediletto per le proprie vacanze i grandi spazi che le strutture agrituristiche possono garantire. Scelti in particolare gli agriturismi che possono offrire servizi alternativi al mare, date le norme anti-contagio che limitano le attività, e per lo stesso motivo le strutture di montagna registrano la presenza di siciliani e, in generale, di tanti italiani.

Situazione difficile si registra invece a Malta, dove, in seguito alle ultime disposizioni governative, sono state disdette molte prenotazioni in tutta la regione con richieste di rimborso spese che stanno dando parecchi problemi agli imprenditori locali.

Il valore aggiunto degli agriturismi della Sicilia – ha spiegato la Coldiretti Sicilia – è determinato anche dall’offerta culturale. Passare le vacanze all’aria aperta, soprattutto in questo momento, oltre a favorire la rinascita economica è quanto di più salutare si possa pensare. Nelle aziende agricole sempre più spesso vengono offerti programmi ricreativi come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking e mancano i percorsi archeologici e naturalistici. Chi ama cucinare trova anche la possibilità di imparare i segreti delle pietanze isolane grazie a dei corsi e chi ha la passione dell’orto trova nelle strutture il modo per approfondire le conoscenze“.

La Coldiretti ha poi stilato un vademecum per chi vuole recarsi in vacanza in tutta sicurezza: verificare il possesso dell’autorizzazione comunale o dei relativi permessi per l’esercizio dell’attività agrituristica; scegliere gli agriturismi in cui l’attività agricola è visibile e dove l’accoglienza sia di tipo cordiale e curata direttamente dall’imprenditore agricolo o dalla sua famiglia; controllare il legame dell’azienda con l’attività agricola, il tipo di azienda e i prodotti coltivati direttamente e accertare che nel menù offerto siano indicati alimenti stagionali e tipici della zona; prendere contatto con l’imprenditore agricolo per informazioni dettagliate su cosa offre l’azienda e sui prezzi, sul modo per raggiungerla e sulla distanza da altre mete interessanti.