Maturità 2020: i dati Miur registrano un incremento generale dei voti, un aumento delle lodi e un raddoppiamento dei 100. Secondo le analisi del Ministero e secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, infatti, i voti superiori a 80 sono aumentati così come i 100, che sono passati dal 5,6% dello scorso anno al 9,9% del 2020.
Non è possibile stabilire con esattezza se questi miglioramenti siano dovuti all’emergenza Covid ma, sicuramente, l’esame senza gli scritti e la commissione composta solo da commissari interni (ad eccezione del presidente esterno) hanno agevolato il raggiungimento di votazioni più alte.
Maturità 2020: aumentano le lodi
Come sopra accennato, i voti superiori a 80 sono passati dal dal 32,8% del 2019 al 49,6% del 2020, un terzo in più rispetto all’anno scorso. Inoltre, il 9,9%dei maturandi ha avuto 100. L’anno scorso, invece, gli studenti che avevano ottenuto il massimo dei voti erano stati il 5,6%, quindi circa la metà. I voti da 91-99, invece, sono il 15,9% contro il 9,7% del 2019.
Aumenta anche il numero di studenti che ha ottenuto la lode: essi sono 12.129 (2,6% del totale) mentre lo scorso anno erano 7.513, pari all’1,5% sul totale dei diplomati. Così come i 100, quindi, anche le lodi sono quasi raddoppiate.
Maturità 2020: voti più alti al centro-sud e nei licei
I dati del Miur rivelano anche quali sono le regioni e i tipi di scuola che registrano i voti più alti e il maggior numero di lodi. In particolare, la percentuale più alta di lodi si registra in Puglia (5,2%) e a seguire Umbria (4%), Molise (3,8%) e Calabria (3,7%). I 100 aumentano anche nelle regioni del Nord più colpite dal virus: sono passati, infatti, dal 3.6% all’8% in Lombardia e dal 4.4% al 9.4% in Veneto.
Per quanto riguarda la tipologia di scuola la media dei voti più alta si registra nei licei, dove il 4,1% ha conseguito la lode, il 13% ha avuto 100, il 18,6% tra 91 e 99, il 22,8% tra 81 e 90. In particolare, i risultati migliori si registrano al Liceo classico dove un maturando su quattro ha ottenuto il massimo dei voti, mentre al Liceo scientifico è stato uno su cinque.
Negli indirizzi tecnici, invece, ha conseguito la lode l’1,5% degli studenti, il 7,3% ha avuto 100, il 13,4% 91-99, il 19,1% 81-90. Infine, negli istituti professionali, lo 0,6% dei ragazzi ha ottenuto la lode, il 5,3% 100, 12,8% un voto compreso tra 91 e 99, 20,3% un voto tra 81 e 90.