Catania

Catania, Pogliese agli studenti: “Un veleno ha messo a tacere il suono della campana”

Lettera aperta rivolta agli studenti catanesi, costretti a proseguire gli studi da casa; il sindaco catanese Salvo Pogliese: "Il meraviglioso mondo della scuola sarà li ad attenderci".

Con una lettera rivolta agli studenti catanesi, il sindaco di Catania Salvo Pogliese ha voluto dedicare qualche riga a quanti sono impossibilitati a sedere nei banchi di scuola. Ci scherza anche su il primo cittadino, dichiarando che stavolta non si tratta di un’allerta meteo “ma un pericoloso virus, un veleno che ha messo a tacere il suono della campana, i rimproveri dell’ insegnante, l’allegria scomposta della ricreazione“.

Un post che tende la mano all’idea della Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, circa l’idea di riprendere a riempire le classi a partire da settembre, dando ormai per scontato che quest’anno scolastico finirà tra una lezione online, un’interrogazione atipica e compiti digitali.

Di seguito il lungo post di Salvo Pogliese, una lettera aperta agli studenti di ogni ordine e grado della città ai piedi dell’Etna:

Settembre 2019.
Ripenso al vostro primo giorno di scuola. Chi iniziava curioso un nuovo ciclo di studi; chi, invece, non vedeva l’ora di riabbracciare i propri compagni, i propri amici e perché no, anche i professori. E mentre si scorreva la lista dei libri, qualcuno assaporava la fragranza di pagine nuove, misteriose, su cui applicarsi; altri pensavano a provvidenziali compendi o suggerimenti dell’ultimo momento, a scuse più o meno credibili. È il Meraviglioso mondo della scuola che rimarrà indelebile nell’ album dei ricordi più belli della nostra vita.

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Marzo 2020.
Non è un allerta meteo, talvolta anche quella provvidenziale, per chi non è riuscito a scalare la montagna di compiti, ma un pericoloso virus, un veleno che ha messo a tacere il suono della campana, i rimproveri dell’ insegnante, l’allegria scomposta della ricreazione. Un’ombra sembra aver oscurato la Meraviglia.

Ma non è cosi cari ragazzi. Perché voi con i vostri insegnanti vi siete attrezzati per sconfiggere l’ombra, incontrandovi sullo schermo di un pc, di un tablet o di uno smartphone. Simili a tessere di un mosaico riempite spazi, colmate vuoti con uno studio insolito, a tratti faticoso, ma capace di tener testa a un virus che non avrà la meglio su Dante o su Newton.

Settembre 2020.
Il Meraviglioso mondo della scuola sarà lì ad attenderci, perché Meraviglia significa Speranza.
Non mollate ragazzi.
Un caro abbraccio.

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