Il protagonista del gesto è un 36enne catanese, Luca Vassallo, il quale ha sottratto il cellulare a un siracusano 24enne per telefonare alla moglie della vittima e ottenere del denaro. Subito dopo il malvivente ha provato ad attuare la tecnica del “cavallo di ritorno“, chiedendo alla vittima dei soldi in cambio della restituzione del dispositivo.
Tuttavia, una pattuglia dei Carabinieri che passava nei pressi di Piazza Borsellino ha notato i due uomini e i militari sono intervenuti nella questione. Il cellulare è stato restituito al 24enne e l’uomo è stato arrestato per tentativo di estorsione e adesso ha l’obbligo di rimanere in casa nelle ore notturne e quotidianamente nell’area del comune di residenza, oltre all’obbligo di firma giornaliero.
Vassallo aveva minacciato di picchiare il giovane siracusano di farsi dare dei soldi in cambio della restituzione del cellulare, affermando anche di essere un latitante.
