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Sicilia, turista milanese cacciato da proprietaria B&B per battute razziste

La titolare di un B&B di Palermo ha cacciato un turista settentrionale dopo averlo sentito pronunciare frasi razziste nei confronti di una dipendente di colore di origini ghanesi.

Battute razziste e offese ai siciliani: sono queste le cause principali che hanno portato la titolare di un B&B di Palermo a cacciare dalla propria struttura il turista che le ha pronunciate. L’uomo, un settantenne milanese, si sarebbe rivolto principalmente a una dipendente del B&B, una ventitreenne palermitana di colore date le origini ghanesi. Le battute riguardavano soprattutto il caldo africano e altre offese, sia nei confronti delle persone di colore che contro i siciliani.

Tuttavia, non appena la titolare ha assistito alla scena ha cacciato l’uomo dalla propria struttura ricettiva, nonostante avesse prenotato per un’altra notte. I proprietari della struttura si sono sentiti offesi, e hanno voluto difendere la ragazza, ottima collaboratrice della struttura.

La proprietaria ha anche pubblicato sulla pagina Facebook del B&B un post sulla vicenda, con tanto di foto della dipendente protagonista della vicenda. “Se pensi che il “vero italiano” sia un essere superiore, noi tutti siamo più italiani di te!” hanno scritto i proprietari.

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