Lavoro, stage ed opportunità

Come scrivere un curriculum efficace? 7 regole da rispettare

Cosa rende un curriculum vitae efficace e accattivante? Sette semplici regole fa seguire per far colpo sul vostro recruiter.

Il curriculum è il principale biglietto da visita per chi cerca lavoro: in poche pagine vengono sintetizzati tutti i dati riguardanti la formazione, le esperienze lavorative, le competenze trasversali e gli interessi che accumulate nel corso della vita. Ogni informazione inserita è utile alle aziende per conoscere e selezionare il potenziale candidato, quindi è importante scrivere un cv preciso.

Generalmente il recruiter dedica non più di 60 secondi per la lettura di un curriculum vitae, decidendo così se il candidato può  presentarsi al colloquio o deve essere scartato; anche per questa ragione non è sempre semplice redigere un cv preciso, d’impatto e accattivante, però esistono alcune regole da rispettare per scrivere un buon cv:

Leggibilità

Il corretto utilizzo della grammatica italiana e della punteggiatura sono essenziali per una lettura fluida e piacevole del testo: un curriculum contenente errori grammaticali perde automaticamente punti a favore, inoltre, è sempre consigliato utilizzare caratteri semplici e puliti, con dimensioni, interlinea e allineamento uguali per tutto il testo.

Ordine

Un errore che spesso viene commesso da chi redige un curriculum è quello di non presentare le esperienze formative e professionali secondo il giusto ordine cronologico; le informazioni riguardanti esperienze formative e professionali vanno inserite dall’alto verso il basso, partendo dalla più recente fino alla più vecchia.

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Coerenza

E’ importante ricordare che non tutti i lavori sono uguali, dunque nemmeno i curriculum lo sono e devono rispettare le specifiche esigenze del ruolo richiesto; inoltre ogni volta che viene presentato il proprio curriculum ad un’azienda è bene personalizzarlo, tenendo conto del fatto che informazioni essenziali in un caso potrebbero essere superflue o secondarie in un altro.

Sincerità

Quando si compila la lista delle proprie competenze, specialmente quelle linguistiche, è importante non mentire. È inevitabile che abilità sovrastimate nel curriculum vengano poi smascherate in sede di colloquio. Lo stesso consiglio riguarda le esperienze lavorative precedenti e le motivazioni della loro interruzione: conviene omettere dettagli piuttosto che mentire.

Serietà

Inserire nel curriculum l’indirizzo e-mail di quando si aveva 12 anni con il nome: fragolina99 è sicuramente un motivo valido per essere scartati a priori. L’ e-mail deve possibilmente portare nome e cognome, così da essere facilmente associata al candidato.

Professionalità

E’ sempre più diffuso nei cv l’utilizzo di selfie, ritagli da foto di gruppo, foto giganti o addirittura in pose ammiccanti. La foto deve essere professionale, inquadrando unicamente il viso e con uno sfondo possibilmente neutro.

Precisione

Gran parte delle risposte a offerte di lavoro vengono ormai inviate tramite e-mail, è importante quindi curare non solo l’allegato (il CV stesso) ma anche il corpo della mail, attenzione quindi a non dimenticare di inserire l’oggetto, fondamentale per attirare l’attenzione del reclutatore.

Investire un po’ di tempo in più nella stesura e nella cura del proprio cv è importante per non commettere errori e avere una chance in più.