Terza Pagina

Sei una persona disordinata? Secondo alcuni studi, sei piĆ¹ produttivo

Diversi studi hanno rivelato come una persona disordinata sia piĆ¹ produttiva rispetto a una piĆ¹ ordinata e precisa.

“Gli ambienti disordinati incoraggiano la ricerca delle novitĆ  lontano dai soliti paradigmi, il che puĆ² portare a nuove intuizioni, al contrario, gli ambienti ordinati favoriscono un modo di pensare convenzionale e stimolano l’aderenza agli schemi esistenti”. Lo afferma Kathleen Vohs, della Carlson School of Management dell’UniversitĆ  del Minnesota, sulla base di una ricerca che rivelerebbe come un ambiente disordinato stimoli, al contrario, la creativitĆ .

Tra le categorie di persone piĆ¹ disordinate, ci sono senza dubbio gli universitari. Specialmente i fuori sede, infatti, devono spesso fare i conti con il proprio disordine e con quello del coinquilino “pigro”. Di fatto, perĆ², non ĆØ questione di pigrizia: lo rivela un altro studio condotto da John Haltiwanger – scrittore di Elite Daily – secondo cui uno spazio di lavoro caotico non equivarrebbe necessariamente a una mente caotica.

Ma se dovessimo elencare tre caratteristiche degli studenti disordinati, o piĆ¹ in generale delle persone disordinate, quali sarebbero?

Si adattano facilmente al cambiamento

Haltiwanger afferma che essere precisi e ordinati, puĆ² essere necessario se non addirittura bello. Questo perĆ² sembra limitare la predisposizione al cambiamento, che per una persona ordinata potrebbe risultare difficile da accettare. Al contrario, coloro che decidono di abbracciare il caos hanno una percezione piĆ¹ matura del cambiamento, poichĆ© nulla rimane pulito e in ordine per sempre, ma tutto torna inesorabilmente al disordine originale. Quest’ultimiĀ “non permettono a oggetti o convenzioni di dettare legge nelle loro vite”.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di šŸ’°100ā‚¬. Clicca sul link o cerca ā­ļø apd39549 sull'App Temu!

Sono maggiormente ispirati

Pare che gli studenti disordinati preferiscano tenere a portata di mano il materiale piĆ¹ urgente, mentre i lavori secondari vengono sommersi dal resto. Vi ĆØ quindi un sistema organizzativo, all’interno del loro stesso disordine, che li porta a essere piĆ¹ produttivi e ispirati nello svolgimento della loro attivitĆ .

Non temono le critiche

Le persone disordinate tendono ad avere una visione piĆ¹ unitaria. CiĆ² spiega perchĆ© gli studenti disordinati preferiscono investire il tempo nel portare avanti compiti importanti, piuttosto che preoccuparsi di cose minori: questo permette loro di lasciar andare i dettagli e di concentrarsi sull’essenziale. Al contrario, quelli piĆ¹ ordinati necessitano di uno spazio piĆ¹ organizzato nel quale svolgere il lavoro, concentrandosi a svolgere con precisione ogni attivitĆ .

Naturalmente, tutto ciĆ² non vuol dire che essere precisi e ordinati sia un aspetto negativo della propria personalitĆ . Allo stesso modo, perĆ², non lo ĆØ il contrario: si tratta di due differenti approcci nello svolgimento dei propri compiti. Certo ĆØ che mantenere un equilibrio tra ordine e caos renderebbe piĆ¹ produttiva ogni attivitĆ . Quindi se il vostro coinquilino vi richiama spesso all’ordine, ditegli che anche Albert Einstein era disordinato.