Una maestra delle elementari è stata rinviata a giudizio dopo essere stata accusata di assumere attegiamenti violenti nei confronti degli alunni.
Ancora un caso di maltrattamenti nelle scuole a danno di bambini: questa volta è il turno di una maestra sessantenne di Catania, insegnante in una scuola elementare della provincia.
La donna è stata accusata di violenza nei confronti degli alunni, attraverso maltrattamenti sia fisici che psicologici. I bambini venivano infatti definiti “teste di scecco” (teste di asino) dalla maestra, la quale accompagnava gli insulti con colpi al viso e sul corpo. Gli alunni venivano anche strattonati dalla donna con forza, come è possibile vedere dai filmati girati dai Carabinieri nel maggio del 2017, i quali hanno indagato a seguito delle denunce da parte dei genitori di alcuni bambini. Dopo la sospensione dal servizio, furono inoltre sparati colpi di pistola contro la porta di casa della donna.
La donna è stata inizialmente sospesa per un anno dal proprio impiego e adesso è stata rinviata a giudizio dal Gup di Catania, Maria Ivana Cardillo. La prima udienza del processo è prevista per il 12 giugno davanti al secondo Tribunale monocratico.
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