Categorie: Attualità

Sicilia, boom di richieste di esorcisti: “È come fare l’avvocato, ci vuole pratica”

Una richiesta che supera il numero delle diocesi: ecco la situazione degli esorcisti in Sicilia, raccontata da Padre Calogero Palilla, detto "frate Benigno".

Era il 1999 quando Calogero Palilla, frate amante della filosofia originario di Canicattì, posò i libri su Platone e venne nominato esorcista dall’allora Cardinale De Giorgi, entrando nel pieno della lotta tra il Bene assoluto e il Male. Ma, sebbene i molteplici film sull’argomento possano deviare il proprio giudizio, ci pensa proprio “frate Benigno”, questo il suo soprannome, a sfatare quei miti sulla possessione demoniaca che tanto affascinano durante la visione di un film horror.

E, raccontandosi ad Italia Oggi, spiega quanto sia difficile la sua professione, a partire dal diventare esorcisti: “bisogna approfondire i temi storici, liturgici e biblici, bisogna aveva una buona preparazione teologica e fare tirocinio con un altro esorcista. È come fare l’avvocato: non basta la laurea, prima è necessario fare praticantato in un altro studio legale”. E, proprio nella sua regione di appartenenza, è dove si trova più spesso ad operare: basti pensare che, nel 2012, i casi di possessione in Sicilia si sono triplicati, raggiungendo quota 55 negli ultimi anni.

Così tanti casi portano ad una delle richieste più alte, addirittura più di uno stato intero: in Sicilia vi sono 30 esorcisti per 19 diocesi, 4 solo a Palermo, superando di gran lunga i praticanti in tutta la Spagna. Ma “Benigno” sfata il mito: “anche se la maggior parte delle persone che chiede aiuto a un esorcista, in realtà, non ha bisogno di un esorcismo. […] molti hanno solo bisogno di incontrare il Signore.”

Di conseguenza, sebbene l’opinione comune abbia in mente le scene de L’Esorcista (1973) o dei film a seguire sullo stesso tema, Palilla non lavora affatto da solo: “mi faccio assistere da un’équipe con uno psichiatra, un criminologo, due medici di famiglia e una psicoterapeuta. […] Non sempre chi ritiene di avere bisogno di un esorcismo ha davvero bisogno di un esorcista. Anzi: nel 99% dei casi non è così”.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Tanto studio, tanto praticantato e un’inimmaginabile richiesta proprio qui in Italia: la professione di “frate Benigno” va diffondendosi lentamente, a fatica, anche tra i nuovi preti. Una situazione che intristisce Palilla, che si dice dispiaciuto nel “pensare che nelle Università non si parli mai di questo tema”, rifacendosi alle parole di Padre Carlin, altro esorcista, che lamentava la mancanza di una formazione accademica su angeli e demoni. “Capisco che serva la fede – conclude Palilla –ma bisogna ammettere che ci sono patologie che, non si sa come e non si sa perché, sono guarite con la sola preghiera e con gli esorcismi”.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Bonus Donne 2024: cos’è e a chi spetta l’incentivo

Bonus Donne 2024: un nuovo provvedimento alle porte, questa volta rivolto proprio alle donne senza…

3 Maggio 2024

Catania, torna il lungomare liberato: programma e modifiche alla viabilità

Annunciato nuovo appuntamento con il Lungomare Fest: ecco il programma e le modifiche al traffico…

3 Maggio 2024

Lavoro Catania: Lidl, Calzedonia e Leroy Merlin cercano personale

Lavoro Catania: c'è sempre qualche posto disponibile che può fare al caso di chi cerca…

3 Maggio 2024

Torna la “domenica al museo”: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto

Domenica al museo: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto grazie all'iniziativa della "Prima domenica…

3 Maggio 2024

Truffa Superbonus in Sicilia: sequestrati 13 milioni di euro

Registi della truffa, due coniugi originari di Siracusa, che volevano realizzare un resort di lusso…

3 Maggio 2024

Al via “Mare Aperto”: esercitazione della Marina sulle coste della Sicilia

"Mare aperto 2024" toccherà anche le coste della nostra Sicilia: cos'è e chi è coinvolto…

3 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.

Privacy Policy