Catania

Cittadella, nuova aggressione cani randagi: un ferito al Policlinico

Foto archivio
Un nuovo spiacevole episodio che riguarda i branchi di cani randagi della zona della Cittadella. Aggredito stavolta un dipendente del Policlinico. Il sindacato intende fare pressione per una soluzione.

È cosa nota che il randagismo sia un problema serio della zona tra la Cittadella e il Policlinico. Si tratta di una questione delicata, che tra le rimostranze degli studenti e le autorità competenti, ancora non ha avuto soluzione. Nel frattempo accadono nuovi spiacevoli episodi.

Il malcapitato stavolta sarebbe un infermiere del Policlinico, che si è ritrovato circondato da un branco di cani randagi e aggressivi. L’aggressione avrebbe potuto avere un esito tragico, se non fosse arrivato in soccorso un collega, che alla guida della propria auto ha messo in fuga i randagi e preso con sé l’infermiere. Al Pronto Soccorso l’infermiere è stato medicato, ma per fortuna si trattava di ferite superficiali e abiti laceri.

Siamo attoniti – dichiara il sindacato del Policlinico – per questo nuovo episodio, la cui responsabilità è di chi, fino ad ora, nonostante le ripetute proteste e sollecitazioni dei sindacati, non ha provveduto alla soluzione del problema. Un rischio costante ed elevatissimo per utenza e lavoratori e per chiunque si sposti per i viali del Policlinico. Noi non siamo stati e non staremo in silenzio”.

Ci si augura che l’episodio non abbia seguito, e che i sindacati riescano dove gli studenti per ora sembrano aver fallito: ovvero trovare il modo di rendere inoffensivi il branco di cani, possibilmente senza dover ricorrere alla soppressione.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!


Randagi alla Cittadella, ci risiamo: “Perché devo avere paura di uscire la sera?”

Catania, ancora cani randagi al Policlinico: presentato esposto

Cittadella, problema randagi infinito: ancora studenti a rischio aggressione