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L’aeroporto di Comiso si aggrega a Catania: SAC acquisisce le quote

La Sac, società di gestione dell'aeroporto di Catania, acquisirà il 65% delle quote della Soaco, società di gestione dell'aeroporto di Comiso, mentre il 35% resterà al comune ibleo.

Ha avuto luogo ieri l’incontro a Fontanarossa, alla presenza del Consiglio di Amministrazione della Sac, il Presidente Daniela Baglieri e l’Amministratore Delegato Nico Torrisi, insieme all’ex Presidente dell’Enac, Vito Riggio, attuale consulente per il trasporto aereo, del Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci.

La Sac acquisirà il 65% delle quota di Soaco attraverso la controllata Intersac. Successivamente si penserà ad agevolare l’ingresso di investitori privati nel capitale sociale di Sac, che manterrebbe il 30% di quote appartenenti agli Enti territoriali. Una mossa considerata necessaria a varare un piano di investimenti per realizzare opere di crescita e adeguamento infrastrutturale dell’aeroporto di Fontanarossa, destinato entro il 2040 a raddoppiare l’attuale movimento annuo passeggeri di dieci milioni.

L’operazione, da svolgersi sotto la supervisione dell’attuale consulente per il trasporto aereo, Vito Riggio, potrebbe verificarsi anche sull’altro versante della Sicilia, con aggregazione di Trapani da parte dell’aeroporto di Palermo, ma per ora non si hanno notizie certe a riguardo.