Scuola

Scuola, basta violenza tra i banchi: arriva il “pulsante antibullo”

Il pulsante è ancora in sperimentazione e avrà lo scopo di tutelare, in forma anonima, gli studenti vittime di bullismo tra i banchi di scuola.

L’idea nasce in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e sarà messa alla prova per la prima volta in una scuola media di Spultore, in provincia di Pescara. Gli studenti avranno così la possibilità di segnalare eventuali fenomeni di bullismo, avendo a disposizione un “bottone scolastico antibullo” che potrà essere usato in forma anonima in caso di necessità.

Il progetto si trova ancora in fase sperimentale e sarà attivato a partire dal prossimo 7 febbraio 2019, giorno in cui si celebra la giornata mondiale contro il bullismo, durante la quale saranno coinvolti gli studenti abruzzesi dagli 11 ai 14 anni.

L’iniziativa nasce da una collaborazione tra la Croce Rossa Italiana e la scuola media “Dante Alighieri” di Spultore e grazie a un supporto finanziario di circa 5mila euro, che saranno destinati all’istallazione di una colonnina di colore azzurro dotata di un pulsante che, se pigiato, farà partire una segnalazione al 114 (numero d’emergenza per l’infanzia), fornendo supporto e assistenza in caso di violenza.

Ovviamente la colonnina dovrà essere adoperata esclusivamente per lo scopo originario, per questo, infatti, gli studenti verranno informati un mese prima sulle finalità del progetto e sull’importante risorsa che un tale strumento a scuola rappresenta. Anche i genitori saranno resi partecipi della campagna “Bullo non bello”.

L’iniziativa, inoltre, ha colto favorevolmente anche altri istituti scolastici, che vorrebbero replicare il progetto pilota, mentre alcune aziende stanno già discutendo insieme alla Croce Rossa sull’opportunità di creare un’app per la sicurezza degli studenti contro atti di bullismo.