Categorie: Catania

Terremoto a Catania, in auto o negli alberghi: la prima notte per i 320 sfollati

È trascorsa la prima notte per gli sfollati del terremoto che ha colpito il Catanese nella notte tra Santo Stefano e Natale. 

Il terremoto di magnitudo 4.9 che ha colpito nella notte tra Santo Stefano e Natale i comuni alle pendici dell’Etna, ha lasciato oltre 600 persone senza casa. Secondo le prime stime fatte ieri sarebbero infatti almeno seicento gli sfollati, provenienti dai sei i paesi etnei più coinvolti, tra i primi Fleri, Zafferana Etnea e Pennisi. Pertanto, ieri, i tecnici hanno sottoscritto una convenzione con Federalberghi per poter ospitare chi non può rientrare nella propria abitazione in strutture turistiche e alberghiere.

Questa notte, la prima notte dopo il sisma , buona parte degli sfollati ha dormito nelle strutture predisposte dalla Regione. Ma ci sono anche sfollati che hanno preferito trascorrere la notte in auto, davanti alla propria abitazione inagibile, sfidando il forte freddo.

Alla fine risultano essere 320 gli sfollati, e non 600 come era stato annunciato ieri, per i quali la Regione ha assicurato un alloggio in quattro alberghi nella zona più colpita dal terremoto. Tre hotel sono a Zafferana Etnea (Airone, Primavera ed Emmaus) e un quarto è stato individuato ad Acireale (Maugeri). Il paese più colpito è Zafferana con 225 sfollati: oltre ai tre alberghi per accogliere chi ha la casa inagibile, il sindaco ha ordinato l’apertura di strutture comunali, palestre e scuole per accogliere chi temendo nuove scosse di terremoto vuole trascorrere la notte fuori casa.

Aci Sant’Antonio è un altro paese molto colpito: saranno in 36 a dovere abbandonare la propria abitazione. In paese per un momento si è temuto per i 21 disabili che abitano nell’istituto Villaggio San Giuseppe, poi invece è stata individuata un’ala della struttura agibile e non c’è stato alcun trasferimento. Diciassette gli “inagibili” di Santa Venerina, otto a Viagrande, 34 ad Acireale.

 

 

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Catania, seconda in Sicilia per consumo di suolo pubblico: i dati di Arpa Sicilia

Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…

20 Dicembre 2024

Catania, telecamere anti-discariche: il VI Municipio intensifica i controlli

Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…

20 Dicembre 2024

Manovra 2024: fondi per l’educazione sessuale e affettiva nelle scuole

La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…

20 Dicembre 2024

Ricorso al Tar sul Ponte sullo Stretto: “Un progetto che minaccia l’ambiente”

Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…

20 Dicembre 2024

Natale 2024: le spese degli italiani in crescita tra tradizione e qualità

Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…

20 Dicembre 2024

Meteo Sicilia, le previsioni per il weekend: piogge e venti intensi

Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…

20 Dicembre 2024