Cronaca

Catania: controlli della polizia su affitti in nero

La Polizia di Stato ha eseguito diversi controlli in città su abitazioni in locazione per uso abitativo e commerciale prive del relativo contratto ed in alcuni casi allacciate abusivamente alla rete di energia pubblica.

Sono stati effettuati diversi controlli in città dal locale commissariato di P. S. Borgo-Ognina su abitazioni e locali commerciali nell’ambito del controllo del territorio, che hanno svelato numerose abitazioni prive del contratto di locazione e violazioni delle norme di sicurezza, igiene e salubrità dei luoghi di lavoro per dei locali commerciali.

Una piaga, che non vuole cessare, quella della locazione in nero delle case, che spesso vede al centro della cronaca gli studenti. A volte gli universitari, per risparmiare economicamente, accettano canoni di locazione più bassi: i proprietari infatti chiedono canoni di locazione eleavti se si deve firmare un contratto.

Questa volta, non sembra che tra gli affittuari siano presenti studenti universitari, ma semplici famiglie residenti a Catania e gestori di attività commerciali. I controlli della Polizia hanno svelato una realtà diversa da quella che dovrebbe essere, con gente che ha percepito da 30 anni il canone in nero, facendosi pagare in contanti per evitare di dare sospetti e non far rintracciare il pagamento.

Nel corso degli accertamenti sono emersi che alcuni locali commerciali avevano un contratto, ma non di locazione bensì di comodato che è un contratto a titolo gratuito, anche se pagavano lo stesso il canone d’affitto ai proprietari. Inoltre in uno stabile tutti gli appartamenti affittati risultavano di proprietà di uno stesso proprietario che, oltre a non aver registrato nessun contratto, non risultava nemmeno residente per evitare i controlli.

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In un altro stabile è stata addirittura trovata un’autorimessa di 4000 mq circa senza autorizzazione, e in tre edifici c’erano 20 famiglie che occupavano gli stabili in maniera abusiva.

Infine, assieme al personale dell’Enel, gli agenti di Polizia hanno accertato diversi casi di furti di energia elettrica. Tutti gli evasori sono stati segnalati all’Agenzia delle Entrate di Catania che ora provvederà ad irrogare le sanzioni, imponendo la rettifica delle precedenti dichiarazioni dei redditi.