Nuovi fondi disponibili impiegati per fronteggiare gli incendi nella stagione estiva. Quest’anno, in Sicilia, ci saranno 15 nuovi mezzi aerei a disposizione dell’isola.
Nove di questi aerei sono messi a disposizione dal Dipartimento nazionale della Protezione civile, finanziati anche dalle risorse della Regione Sicilia che ha contribuito con circa 50 milioni di euro in convenzione con le forze armate e i carabinieri.
Riguardo alla campagna antincendio, sono intervenuti: il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, Angelo Borrelli, responsabile della Protezione civile nazionale, Ferdinando Franco comandante dei vigili del fuoco, gli assessori al Territorio e all’Agricoltura Toto Cordaro ed Edy Bandiera e Calogero Foti responsabile della protezione civile regionale, che hanno presentato il piano organizzativo durante una conferenza stampa tenutasi a Palazzo d’Orleans.
Dalle dichiarazioni lasciate durante l’incontro è emerso che le autorità competenti hanno ottenuto maggiori risorse, infatti, al corpo forestale si accompagnerà un servizio interforze composto da vigili del fuoco e Arma dei carabinieri, una dotazione di uomini e di mezzi che dovrebbe consentire di potere gestire tutte le aree boschive e quelle che possono essere oggetto di incendi.
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Oltre ai mezzi aerei, quest’anno, la Sicilia può contare su 200 torrette antincendio e, come affermato dal direttore della Forestale Filippo Principato, su oltre 400 tra autobotti e furgoni e 6 mila lavoratori dell’antincendio.
Inoltre si potrà contare sulla presenza si altri 250 volontari formati.
