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Concorso docenti non abilitati: le risposte del Miur su Fit e dottorato di ricerca

Di recente è stato pubblicato il bando per il concorso docenti abilitati; per quanto riguarda il concorso docenti non abilitati, invece, ancora nulla di certo, ma il Miur ha preso delle decisioni in merito alle proposte - avanzate da parte dei sindacati - di ridurre il Fit per i dottorandi o di equiparare il dottorato di ricerca all'abilitazione.

Il Ministero dell’istruzione ha bocciato l’equiparazione del dottorato di ricerca all’abilitazione: questo titolo infatti non ha a che fare con l’insegnamento, ma riguarda un percorso del tutto diverso inerente appunto alla ricerca. I dottori di ricerca non vedranno nemmeno ridotto il percorso Fit, ma saranno valutati con un punteggio molto elevato, che potrebbe anche essere il 50% del punteggio complessivo. Potrebbe essere possibile invece valutare gli anni di dottorato come anni di servizio, ma il Miur non ha preso ancora una decisione certa su questo punto. Cionondimeno è stata presa un’importante decisione: secondo il ministero, non è del tutto impossibile conciliare il dottorato con il Fit, allo scopo di non precludere a nessuno le opportunità di insegnamento o di ricerca. Pertanto si potrà congelare il Fit durante il dottorato o viceversa, rinunciando comunque alla retribuzione prevista per il percorso congelato. Si tratta di una decisione che fa leva sul passato: in precedenza era possibile infatti congelare il dottorato per partecipare al TFA e, sebbene il percorso Fit duri molto più a lungo, si è pensato di comportarsi allo stesso modo per non costringere i candidati ad effettuare scelte difficili.