“Questore e palazzinari nemici degli studenti”, recita così lo striscione di protesta dello Studentato 95100, appeso ieri in uno dei balconi della struttura, ormai ex residenza universitaria da quasi 10 anni. Ad una settimana dall’occupazione promossa per ottenere la riappropriazione dello spazio che un tempo apparteneva agli studenti, quindi, un nuovo blitz del gruppo che vorrebbe – una volta sistemato e pulito l’edificio – adibire un’aula studio in una delle due mense, e vorrebbe istituire due volte a settimana uno sportello di supporto per giovani studenti colpiti da problemi abitativi.
L’Hotel Costa è stato, dal 1976 al 2009, residenza dell’università di Catania, affidata all’Ersu. La casa dello studente contava 300 alloggi per fuorisede. L’ex Hotel Costa, come scrivono gli studenti in una nota, “dal 2009 in poi è sempre rimasto chiuso, in un’infinita attesa di essere ristrutturato, e di essere reso nuovamente fruibile agli studenti”.
Da quasi 10 anni è infatti in corso un contenzioso tra l’ente e i proprietari dell’hotel, che ne impedisce l’utilizzo come residenza per gli universitari. Indiscrezioni vogliono l’Hotel Costa fruibile da studenti e studentesse entro il 2019, ma ancora il contratto non è stato approvato dall’Avvocatura di Stato e quindi non vi è certezza sui tempi.
