Alcune indiscrezioni parlano dell’arrivo di una versione beta dell’app che si aggiorna e porta con sé molte novità, fra cui gli stati colorati.
È l’utente WABetainfo a rivelare su Twitter le novità che quotidianamente vengono introdotte per migliorare l’applicazione di messaggistica istantanea. Questa volta si tratta dell’introduzione degli stati colorati. Si tratta della possibilità di cambiare il coloro di sfondo ad uno stato di WhatsApp dalla finestra in cui se ne crea uno. Come si rende colorato uno stato?
Si deve selezionare l’icona della matita in basso a destra, cioè l’icona da cui digitiamo il testo dei messaggi, e poi cambiare il colore dello sfondo senza dimenticare di selezionare il tipo di carattere e inserire una emoji. Basterà poi premere l’icona della freccia verde in basso a destra per confermare lo stato e renderlo visibile pubblicamente. Per provare la novità in anteprima si può installare WhatsApp beta dal Google Play Store, accettando il messaggio che ci invita a diventare tester dell’applicazione, oppure scaricare il file APK di WhatsApp beta in versione 2.17.293 per la quale bisogna avere abilitata l’opzione per l’installazione da sorgenti sconosciute. Il test è comunque limitato ad un numero ristretto di utenti. E’ prevista l’introduzione prima su Android e poi su iOS.
In breve, dunque, gli utenti potranno aggiungere un nuovo stato personalizzandolo con un colore di sfondo, proprio come si può già fare su Facebook colorando lo sfondo del proprio stato per dare ad esso maggiore risalto nella Home. Le novità che porterà con sé questo aggiornamento riguardano anche l’eliminazione di un messaggio inviato ma non ancora letto, la visualizzazione di un video di YouTube direttamente da dentro l’app e ricercare le emoji da inserire nella chat.
Bonus Donne 2024: un nuovo provvedimento alle porte, questa volta rivolto proprio alle donne senza…
Annunciato nuovo appuntamento con il Lungomare Fest: ecco il programma e le modifiche al traffico…
Lavoro Catania: c'è sempre qualche posto disponibile che può fare al caso di chi cerca…
Domenica al museo: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto grazie all'iniziativa della "Prima domenica…
Registi della truffa, due coniugi originari di Siracusa, che volevano realizzare un resort di lusso…
"Mare aperto 2024" toccherà anche le coste della nostra Sicilia: cos'è e chi è coinvolto…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy