Categorie: Cronaca

CATANIA – Ricordate il Monumento ai Caduti? Ecco come sarà rivalutato

Chi si ricorda del Monumento ai Caduti di Catania? Sarà rivalutato e affidato al Museo Reba. All’interno si terranno concerti, spettacoli e iniziative. 

La struttura ospiterà mostre e laboratori e, nell’anfiteatro, concerti e spettacoli. Il monumento sarà aperto ogni giorno dal mercoledì alla domenica dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 20.30. In occasione di concerti e spettacoli l’orario di apertura sarà esteso fino alle 23.50, difatti il monumento dispone di un anfiteatro e fu realizzato negli anni Novanta in piazza del Tricolore su progetto dell’architetto Pino Marino.

“Catania è una delle prime città d’Italia in cui un’associazione non adotta una piazza o un’aiuola, ma addirittura un monumento: sono orgoglioso di questa città che rinasce “, ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco durante la conferenza stampa. 

Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, oltre al Sindaco e all’Assessore, l’architetto Renato Basile, presidente del Museo Reba, l’assessore al Bilancio Salvatore Andò, il presidente della Municipalità Enzo Li Causi, il cav. Giuseppe Ferraro, responsabile della Federazione provinciale Combattenti e Reduci di Siracusa – che ha strappato gli applausi del pubblico parlando degli orrori della guerra – e l’architetto Giuseppina Santagati, vedova del progettista del monumento, Pino Marino.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Basile, dopo una dichiarazione d’amore alla città, ha parlato della “grande sfida” di aprire il Monumento una nuova funzione: “quella – ha detto – di luogo in cui intraprendere viaggi multisensoriali alla scoperta del territorio siciliano, ma non solo: siamo aperti a ogni forma di collaborazione, in particolare le attività dedicate ai bambini e ai laboratori“.

“In questo luogo – ha spiegato Bianco – ci saranno esposizioni da parte di tutti i Comuni della Sicilia (il primo è Vizzini) che potranno promuovere il proprio territorio. Uno spazio espositivo in cui si potranno mostrare i prodotti della nostra terra, i profumi della Sicilia. Insomma, un museo vivo, affidato a privati che per sei anni lo porteranno avanti senza spese per la collettività ma con grandi vantaggi per tutti. Ed è un esempio non soltanto per la Sicilia ma per l’intero Paese”.

Basile ha sottolineato che sono finora quarantasei i Comuni della nostra regione coinvolti nelle esposizioni “e tantissime le aziende che organizzeranno eventi all’interno del monumento così come le attività legate ai laboratori creativi con le scuole”.

 

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Bonus Donne 2024: cos’è e a chi spetta l’incentivo

Bonus Donne 2024: un nuovo provvedimento alle porte, questa volta rivolto proprio alle donne senza…

3 Maggio 2024

Catania, torna il lungomare liberato: programma e modifiche alla viabilità

Annunciato nuovo appuntamento con il Lungomare Fest: ecco il programma e le modifiche al traffico…

3 Maggio 2024

Lavoro Catania: Lidl, Calzedonia e Leroy Merlin cercano personale

Lavoro Catania: c'è sempre qualche posto disponibile che può fare al caso di chi cerca…

3 Maggio 2024

Torna la “domenica al museo”: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto

Domenica al museo: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto grazie all'iniziativa della "Prima domenica…

3 Maggio 2024

Truffa Superbonus in Sicilia: sequestrati 13 milioni di euro

Registi della truffa, due coniugi originari di Siracusa, che volevano realizzare un resort di lusso…

3 Maggio 2024

Al via “Mare Aperto”: esercitazione della Marina sulle coste della Sicilia

"Mare aperto 2024" toccherà anche le coste della nostra Sicilia: cos'è e chi è coinvolto…

3 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.

Privacy Policy