Chi non ha mai pensato di far sostenere un esame tosto al proprio collega/amico “bravo”? Benissimo, non siete i soli, perché in alcuni casi si è passati dalla teoria alla pratica.
I fatti risalgono a gennaio di quest’anno quando, per sostenere l’esame di lingua inglese, uno studente fuori corso iscritto all’Università di Perugia, avrebbe mandato un amico a fare la prova al posto suo, sostituendo la foto del libretto.
Peccato che il trucchetto, non ha tratto in inganno il professore che ha segnalato il fatto alle autorità con conseguente apertura delle indagini. Ai due giovani sono contestati i reati di sostituzione di persona, truffa, falsità materiale commessa da privato e delitto tentato. Oggi si è tenuto il primo interrogatorio nel quale è stato ascoltato lo studente che avrebbe chiesto all’amico di fare la prova al suo posto, mentre domani sarà la volta di colui che, secondo le indagini, avrebbe svolto realmente l’esame.