Quella dell’olio di palma sembra diventare un’epopea senza fine. A dispetto di quanto emerso al convegno dello scorso 10 febbraio al Dipartimento di Farmacia dell’Università di Napoli Federico II, il verdetto sulla presunta innocuità dell’olio di palma non è ancora definitivo.
Olio di palma sì, olio di palma no: se prima l’Università di Napoli pare avesse sostenuto che l’olio di palma non fosse nocivo se lavorato con adeguati controlli tecnologici e rimanendo al di sotto dei 200° C, adesso è il momento di puntualizzare qualcosa circa la sua assunzione.
L’ordinario di Malattie del Metabolismo presso l’Università Federico II, Gabriele Riccardi, ha sottolineato su Gamberorosso.it come sia necessaria una certa cautela nell’uso dell’olio di palma e degli alimenti che lo contengono, giacché l’olio di palma contiene degli acidi grassi saturi che favoriscono l’aumento del colesterolo nel sangue. Lo stesso dicasi per il burro, ma riflettiamoci su. Il burro non viene assunto quotidianamente e nelle stesse quantità presenti nei prodotti alimentari che lo contengono e, comunque, il burro non contiene la stessa quantità di acido palmitico. Ma non è finita qui! Il problema non sta soltanto nell’acido palmitico assunto, ma anche alle tre sostanze tossiche appartenenti ai glicidili esteri, che si producono nel processo di raffinazione dell’olio al di sopra dei 200°. Un dato già emerso al primo convegno e che risulta, per fortuna, affidabile.
Dare o no una chance ai prodotti con olio di palma? La risposta ai consumatori e al buon senso di ognuno.
Bonus Donne 2024: un nuovo provvedimento alle porte, questa volta rivolto proprio alle donne senza…
Annunciato nuovo appuntamento con il Lungomare Fest: ecco il programma e le modifiche al traffico…
Lavoro Catania: c'è sempre qualche posto disponibile che può fare al caso di chi cerca…
Domenica al museo: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto grazie all'iniziativa della "Prima domenica…
Registi della truffa, due coniugi originari di Siracusa, che volevano realizzare un resort di lusso…
"Mare aperto 2024" toccherà anche le coste della nostra Sicilia: cos'è e chi è coinvolto…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy