Progettare un viaggio passo passo, tutto da un unico portale. Thingstodo è la startup che offre ai turisti, che vogliono visitare Catania e la Sicilia, la possibilità di prenotare pernottamenti ed esperienze da vivere sul posto.
“Thingstodo è nata 8 mesi fa – ci spiega Andrea Anfuso -. Io ho di proprietà alcuni bed&breakfast e casa vacanze e avevo in mente di sviluppare un gestionale per i miei clienti che arrivavano in Italia e non sapevano mai cosa fare, per cui mi sono rivolto a Paradigma, che offre supporto alle idee imprenditoriali”.
“Ho creato in breve un team e da lì abbiamo iniziato a fare delle prove, a contattare tour operator e agenzie – continua – Esistono già dei gestionali, ma lavorano in maniera obsoleta perché sono nati 10 anni fa. In sei mesi abbiamo acquisito 2700 prodotti e nel giro di poco tempo stiamo crescendo”.
Pacchetti completi con viaggi, pernottamenti, volo, esperienze e attività turistiche. Sono questi i prodotti che Thingstodo mette a disposizione, ma con un tocco di innovazione.
“Al momento manca solo il diario di viaggio – ci racconta Andrea Anfuso – concepito per dare una chiave social al portale, dato che tutti condividono qualsiasi cosa sui social network. Si possono comprare più prodotti e si può creare un viaggio: una volta fatto ciò potrai condividerlo e questa è una piccola innovazione, per rendere più dinamico un lavoro che già comunque esiste”.
La startup Thingstodo si relaziona sia con le aziende che con i clienti, cercando di garantire la massima trasparenza. Ma come funziona?
“Quando un nostro acquirente compra un prodotto su Thinkstodo – continua – viene collegato direttamente con il fornitore tramite i contatti. In maniera trasparente diamo tutte le info del partner e, dopo aver completato il diario di viaggio, inseriremo l’area consierge, uno strumento per i nostri partner. Darà la possibilità a tutte le strutture ricettive di usare il nostro portale come gestione di prenotazione. È qualcosa che nessuno al momento è riuscito a fare bene. Thingstodo offre una commissione del 3% alle aziende che vendono esperienze ai propri clienti; per quanto riguarda la piattaforma, invece, trattiene una commissione media del 15%”.
Andrea Anfuso e il suo team hanno partecipato a Startup Weekend, l’evento nato per supportare idee ancora allo stadio iniziale.
“Noi abbiamo investito su Startup Weekend come sponsor ufficiali – conclude -. Questa è la nostra prima esperienza, abbiamo partecipato perché vogliamo vedere come i ragazzi si confrontano col mondo del digitale e del turismo”.