Attualità Musica

Contaminazioni musicali – Le colonne sonore del ferragosto

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Per quanto diverse possano essere le direzioni musicali di ognuno di noi, chi non ha mai avvertito il richiamo nostalgico verso epoche che non ha mai vissuto? La notte del 14 agosto, chi non ha mai festeggiato in spiaggia con gli amici? La chitarra rappresenta il richiamo primordiale, unificatore ed orgiastico della musica. Chi non ha mai strimpellato alla chitarra, o ascoltato qualcuno che lo facesse, o ancora ballato la notte prima di ferragosto tra le note di Battisti? O una canzone di Vasco Rossi come Albachiara? O ancora la famosissima Wish you were here dei Pink Floyd? O la bellissima Creep dei Radiohead?

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Ci sono anche i tormentoni estivi visto che questa stagione segna il momento delle avventure, dei primi baci per gli adolescenti, della nascita di amicizie e di amori stagionali, o duraturi e soprattutto delle feste sulla spiaggia. I falò, i nokia 3310 a fare quel minimo di luce, le grigliate al volo, le bottiglie vuote, gli infiltrati, l’amico dell’amico dell’amico. Altro che Woodstock! Sono momenti che si legano alle canzoni del passato o quelle che inevitabilmente sono nelle classifiche tra le più vendute. Qual è la colonna sonora delle vostre passate estati?

A proposito dell'autore

Cristina Chinaski

Cristina Chinaski nasce a Catania dove tuttora risiede. Ama viaggiare, fotografare, leggere, scrivere. Ha una passione viscerale per la musica, suona il pianoforte, colleziona vinili e adora il cinema.