Forrest Gump, un bambino troppo povero per partecipare agli Oscar

Mentre parliamo della notte degli Oscar 2015 e dei suoi vincitori non possiamo non ricordare la storia di Michael Humphreys, il protagonista di Forrest Gump.

Il film, uscito nel 1994, racconta 40 anni di storia americana attraverso Forrest Gump, un ragazzo con un lento sviluppo mentale che riuscirà a sopravvivere alla guerra e a cambiare la propria vita.

Michael, quando ha interpretato il ragazzino con le protesi alle gambe, era solo un bambino di otto anni. Ha catturato subito l’attenzione del grande pubblico e di conseguenza ha ottenuto la vincita di ben sei premi Oscar. Un grande traguardo quello del film e del suo protagonista, ma con una particolare che qualsiasi star del cinema vorrebbe non vivere: ricevere una nomination e non poter prendere parte alla cerimonia di premiazione.

Al Daily Mail ha raccontato: «A me e ai miei genitori è stato chiesto se volevamo acquistare i biglietti: sarebbe stata la notte più importante della mia vita, oggi me ne rendo conto. (…) Eppure non ho potuto partecipare perché non potevamo permetterci di sborsare tanti soldi, visto che l’ingresso alla cerimonia costava moltissimo».

L’attore, adesso, prova solo rammarico e afferma: «Il successo del film mi ha comunque permesso di girare il mondo, partecipando a tantissime anteprime. Tuttavia, stare lontano da Hollywood ha fatto sì che la mia strada fosse lontana dal cinema. Oggi sono un militare, esattamente come Forrest. L’ironia del destino».

Un finale di un film che prosegue nella vita privata, infatti i commilitoni quando hanno scoperto chi fosse hanno iniziato a chiamarlo “Gump” e lo stesso Michael racconta: «Quando mi sono arruolato, ho fatto di tutto per non essere riconosciuto, ma penso che sia riuscito a mantenere il segreto per appena due settimane prima che qualcuno lo scoprisse».

Agrippina Alessandra Novella

Classe '92 . “Caffè, libri e tetris di parole”, ha definito la vita così, perché sono queste le tre cose che non devono mai mancarle. Legge da quando ha scoperto che i libri le fanno vivere più vite e sin da piccola scrive ovunque, perché le cose quando si scrivono rimangono. Cresciuta a Mineo è rimasta affascinata dagli scrittori che ivi hanno avuto i natali: Paolo Maura, Luigi Capuana e Giuseppe Bonaviri. Laureata in Lettere Classiche, presso l’Università di Catania, attualmente studia Italianistica all'Alma Mater di Bologna. Redattrice e proofreader per LiveUniCT e membro FAI.

Pubblicato da
Agrippina Alessandra Novella

Articoli recenti

Bocciati i fondi per le zone alluvionate del Catanese: scoppia la polemica

La recente decisione dell'Assemblea Regionale Siciliana (Ars) di bocciare un emendamento che avrebbe destinato risorse…

21 Novembre 2024

Dati Ocse sul sistema sanitario italiano: medici anziani, pochi infermieri e stipendi bassi

Il sistema sanitario italiano si trova ad affrontare una situazione critica, evidenziata dal rapporto "Health…

21 Novembre 2024

Black Friday 2024: dove comprare e come funziona

Black Friday 2024: il Black Friday 2024, previsto per venerdì 29 novembre, è l’occasione perfetta…

21 Novembre 2024

Migliori scuole superiori a Catania e provincia: la classifica 2024

Migliori scuole superiori a Catania e provincia: la scelta della scuola superiore rappresenta un momento…

21 Novembre 2024

Eduscopio 2024, carenza di diplomati tecnici e professionali: i settori più in crisi

Secondo i dati forniti da Eduscopio, cresce il tasso di occupazione tra i diplomati tecnici…

21 Novembre 2024

Sicilia, parapendio contro una struttura metallica: un morto e una ferita grave

Un tragico incidente con il parapendio si è verificato nel primo pomeriggio a Milazzo (Messina),…

21 Novembre 2024