Novità nel pagamento del tanto discusso Canone Rai, che dal 1° gennaio 2016 sarà suddiviso in sei rate da 16,66 euro sulle bollette per la fornitura dell’elettricità. Ma facciamo chiarezza per quanto riguarda chi paga e chi invece ha diritto all’esonero.
Pagano il canone Rai:
- i possessori di televisori, radio (ma non le autoradio) e apparecchi in grado di ricevere programmi televisivi con i sistemi tradizionali, cioè l’antenna sul tetto, la parabola per il satellite, un collegamento via cavo;
- gli utilizzatori di computer che abbiano collegato un box di ricezione che usa anche in questo caso i sistemi tradizionali: tipico è l’esempio delle antenne che si attaccano all’ingresso Usb.
Ne sono esonerati, invece, i possessori di computer, di tablet, e di smartphone: la regola vale anche se si ricevono programmi televisivi tramite internet, compresi gli streaming in diretta dei programmi Rai.
Come richiedere l’esonero?
I cittadini interessati possono rivolgersi agli uffici dell’Agenzia per compilare e inviare il modulo di richiesta di esenzione. Si tratta di una dichiarazione sostitutiva, accompagnata da un documento di identità, che attesta il possesso dei requisiti necessari.
Chi fruisce dell’esenzione per la prima volta deve presentare la richiesta entro il 30 aprile; per coloro che intendono invece beneficiarne a partire dal secondo semestre, la scadenza è fissata al 31 luglio. Negli anni successivi, se le condizioni di esenzione permangono, non è necessario presentare ulteriori dichiarazioni per continuare ad avvalersi dell’agevolazione. Se invece, negli anni successivi alla presentazione della dichiarazione si perde il possesso dei requisiti per beneficiare della esenzione, è necessario versare il canone spontaneamente.
Chi, infine, nel corso dell’anno attiva per la prima volta un abbonamento al servizio radiotelevisivo, deve inviare la richiesta di esenzione entro 60 giorni dalla data in cui sorge l’obbligo di pagare il canone.
Come richiedere il rimborso?
Coloro che hanno già pagato il canone per gli anni 2008, 2009 e 2010 possono chiederne il rimborso tramite il modello – pdf disponibile anche presso gli uffici dell’Agenzia, accompagnato dalla dichiarazione sostitutiva che attesta il possesso dei requisiti.
Sia la dichiarazione sostitutiva di esonero che l’istanza di rimborso dal pagamento del canone Rai potranno essere recapitate nei seguenti modi:
- tramite spedizione postale in plico raccomandato, senza busta, al seguente indirizzo:
Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 Sat – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22 – 10121 – Torino; - consegnate dall’interessato presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.
Ricordiamo, inoltre, che dichiarare falsamente che non si possiede un televisore o una radio per non pagare il canone sarà un reato in base al decreto del 2000 relativo alle autocertificazioni.