Ieri era stata pubblicata la notizia di alcuni studenti iscritti alla facoltà di Medicina e Chirurgia di Enna e che avevano proceduto con il trasferimento verso altri atenei e, in particolare, verso quelli di Messina e Catanzaro. Il giornale La Sicilia aveva intitolato l’articolo con “Gli studenti di Mirello dribblano i test” e, per precisare la propria posizione, l’ex
Mirello Crisafulli
Dopo una lunga battaglia che è iniziata l’anno scorso e che ha visto fronteggiare il Miur da una parte e l’ex senatore democratico Mirello Crisafulli dall’altra, sembra adesso che sia arrivata una tregua. La questione al centro delle polemiche è la tanto discussa apertura della Facoltà di Medicina e professioni sanitarie a Enna, succursale dell’Università romena
Da qualche giorno è iniziata la festa dell’Unità a Catania e Villa Bellini si è riempita di stand informativi e di iniziative. A sorprendere è stata la presenza di Mirello Crisafulli, ex senatore del Pd cancellato dalle liste per le politiche del 2013 perché considerato “impresentabile”. L’ex senatore si trovava in quelle zone per promuovere i corsi di Medicina a Enna, sede
Nessuna tregua, riparte la battaglia a suon di Tribunali fra il Miur e il Fondo Proserpina srl e Università Dunarea de Jos. Il ministero dell’Università sta valutando «ogni possibile ulteriore azione al fine di ricondurre nel più breve tempo possibile questa spiacevole situazione nell’alveo della legalità e di fornire puntuali indicazioni alle Università per confermare la non
