
Foto d'archivio.
I carabinieri hanno fermato a Patti e Castelvetrano, cinque cittadini tunisini, di età compresa fra i 25 ai 42 anni, con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, nell’ambito di un’indagine che ha portato alla luce un’organizzazione criminale attiva sulla costa trapanese.
L’indagine, condotta dalla procura distrettuale di Messina che ha emesso il decreto di fermo, ha ricostruito il ruolo e la struttura del gruppo criminale. Da quanto emerso, si occupava di organizzare sbarchi di migranti clandestini, tra cui uno avvenuto la sera dello scorso 12 giugno sulla costa trapanese. In quell’occasione, venti persone di nazionalità tunisina, tra cui due donne e cinque minori, sono state soccorse e trasferite nel Centro di Permanenza per i Rimpatri (Cpr) di Trapani. Tra gli indagati, anche un presunto scafista tunisino, evaso lo scorso marzo dal carcere di Barcellona Pozzo di Gotto. L’associazione criminale aveva inoltre disponibilità di armi, aumentando la gravità del quadro investigativo.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha presentato le novità sul secondo ciclo dei corsi…
Concorso Atleti Paralimpici Fiamme Oro 2026: uno sport che apre porte e speranze. Il Gruppo…
Catania ha vissuto una serata di grande partecipazione e forte valore simbolico accogliendo il ritorno…
Bonus luce 2026; Un sostegno in più per le famiglie vulnerabili. Per il 2026 è…
Siamo giunti a quel periodo dell’anno che tanto amiamo, ma che allo stesso tempo ci…
Liceo del Made in Italy; un percorso formativo innovativo per conoscere e valorizzare l’eccellenza italiana.…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy