La Procura di Palermo ha avviato un’indagine sulla morte di Giuseppe Barbaro, un uomo di 76 anni, deceduto il 6 gennaio 2025 presso l’ospedale Villa Sofia, dopo aver atteso per 17 giorni un intervento chirurgico per una frattura all’omero. La vicenda è stata denunciata dai familiari della vittima, che hanno presentato un esposto, assistiti dall’avvocato Andrea Dell’Aira. Secondo la denuncia, durante il ricovero, nonostante la frattura fosse stata diagnosticata immediatamente, ci sarebbero stati ritardi e disservizi che hanno influito negativamente sulle condizioni del paziente.
Nel documento presentato alla procura, i familiari hanno riferito che i sanitari avrebbero trascurato le condizioni cliniche generali di Barbaro. In particolare, sarebbe stato trascurato il trattamento per l’ipernatriemia (elevato livello di sodio nel sangue), associata a disidratazione, così come l’assunzione di liquidi e cibo. Inoltre, durante il periodo di ricovero, non sarebbe stata diagnosticata tempestivamente una polmonite bilaterale, che secondo i familiari è stata solo trattata in seguito alla segnalazione da parte della figlia. La paziente ha anche riferito che il padre era stato legato con strumenti di plastica, il che avrebbe contribuito a segni di dissociazione e confusione mentale. La denuncia parla di una gestione inadeguata da parte dei medici e infermieri, che avrebbero definito Barbaro un paziente “autonomo”, pur non essendo in grado di nutrirsi autonomamente a causa della frattura.
“Il paziente è stato ricoverato per una frattura all’omero non c’era alcun tipo di urgenza-emergenza – ha spiegato invece Davide Bonomo,primario del reparto di Ortopedia di Villa Sofia –. E’ successo che ha contratto una polmonite in quanto paziente anziano e defedato. E’ stato valutato da pneumologi, cardiologi, anestesisti e le condizioni cliniche peggiorate dalla polmonite non ci hanno permesso di eseguire l’intervento. Non possiamo operare un paziente in condizioni non idonee. Dopo la diagnosi della polmonite sono stati presi tutti i provvedimenti e le terapie adeguate, gli specialisti non consigliavano l’intervento chirurgico perché non era nelle condizioni di poterlo subire. Non era una persona in pericolo di vita”.
Secondo quanto riferito dal primario del reparto, il paziente presentava alcuni problemi cardiologici e generali, e i familiari erano stati regolarmente aggiornati sulle sue condizioni. Il ricovero era avvenuto il 24 dicembre e, successivamente, il paziente aveva sviluppato una polmonite. Non è stato possibile stabilire con esattezza quando la polmonite fosse insorta, ma secondo il primario, sembrava che il paziente avesse già un focolaio in corso da qualche giorno, in quanto la polmonite non si sviluppa in un solo giorno. Il primario ha anche precisato di non essere pneumologo e di non aver seguito personalmente l’aspetto respiratorio del paziente. Ha sottolineato che, appena le condizioni del paziente fossero migliorate, l’intervento chirurgico sarebbe stato eseguito, precisando che la frattura non era urgente e non presentava complicazioni immediate.
L’inchiesta sulla morte di Giuseppe Barbaro è in corso, e la procura ha disposto l’autopsia per chiarire le cause del decesso. Nel frattempo, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha visitato recentemente il reparto di Ortopedia di Villa Sofia, dove erano stati segnalati numerosi disservizi, e ha convocato un incontro con il direttore sanitario e amministrativo per discutere le criticità emerse.
La Fondazione Con il Sud ha approvato 33 progetti nell’ambito del Bando Volontariato 2024, dedicato…
I cittadini di Catania e provincia possono già richiedere online i documenti utili per il…
Un giovane di 21 anni è rimasto gravemente ferito a seguito di una sparatoria avvenuta…
Bonus bollette 2025: anche nel 2025 tornano i bonus bollette, le agevolazioni destinate alle famiglie…
La Polizia di Stato di Catania, in collaborazione con il personale dell’AMTS, ha intensificato i…
Per la prima volta nella sua lunga storia, il torneo delle Regioni, la principale competizione…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy