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Concorso magistratura 2024, 400 i posti: requisiti e come presentare domanda

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Concorso magistratura 2024: indetto nuovo bando dal Ministero della Giustizia, ma quest'anno ci sono delle novità.

Concorso magistratura 2024: sono 400 i nuovi posti per aspiranti magistrati per l’anno 2024/2025 secondo il bando indetto dal Ministero della Giustizia.

Quest’anno il concorso è aperto anche ai laureati e neolaureati in Giurisprudenza senza che necessariamente abbiano frequentato tirocini o scuole di specializzazione per le professioni legali o abbiano conseguito l’abilitazione alla professione forense. Non solo, anche nelle modalità della prova ci saranno delle differenze. Di seguito i dettagli del concorso, un passo alla volta.

Concorso magistratura 2024: i requisiti

Oltre alla basilare cittadinanza e al godimento dei diritti politici, chi vuol presentare domanda deve non essere stato dichiarato più di tre volte non idoneo al concorso ed essere in regola con il pagamento del diritto di segreteria (50€ da pagare tramite PagoPa). Bisogna inoltre rientrare in una delle seguenti categorie:

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  • magistrati amministrativi e contabili;
  • procuratori o dipendenti dello Stato;
  • appartenenti al personale universitario di ruolo docente di materie giuridiche;
  • dipendenti della pubblica amministrazione in possesso di una qualifica dirigenziale o appartenente all’ex area direttiva;
  • abilitati all’esercizio della professione forense anche se non iscritti all’albo degli avvocati;
  • coloro i quali hanno svolto le funzioni di magistrato onorario per almeno sei anni senza demerito;
  • laureati in possesso del solo diploma di laurea in giurisprudenza conseguito, salvo che non si tratti di seconda laurea, al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni;
  • laureati  sia in possesso del diploma di specializzazione presso una scuolaper le professioni legali o  in una disciplina giuridica o con un tirocinio di 18 mesi).

La prova

La prova sarà bipartita in un orale e in uno scritto. La prima prova, scritta, consisterà nello svolgimento di tre elaborati teorici riguardanti diritto civile, penale e amministrativo. L’orale invece avrà un più ampio spettro di argomenti (diritto civile ed elementi di diritto romano, procedura civile, diritto penale, procedura penale, diritto amministrativo, costituzionale e tributario, commerciale e fallimentare, del lavoro e della previdenza sociale, comunitario,  internazionale pubblico e privato) nonché anche una verifica delle conoscenze informatiche e di una lingua straniere (a scelta tra inglese, francese e spagnolo).

Sono ammessi all’orale solo coloro che hanno raggiunto il punteggio minimo di 12/20; idonei chi dopo l’orale ha conseguito un punteggio di almeno 6/10. Le prove si svolgeranno per la priva volta  in via telematica. I diari delle prove varranno pubblicati il 4 giugno 2024.

Come presentare la domanda

La domanda va presentata per via telematica entro il 13 maggio 2024. I candidati devono collegarsi al sito internet del Ministero della Giustizia e compilare l’apposito form, per cui sarà richiesta l’autenticazione tramite SPID o CIE o Carta nazionale dei servizi. Una volta completata la registrazione, i candidati dovranno seguire le indicazioni del sito stesso. Importante è ricordare che dopo l’avvio della domanda il codice identificativo che verrà fornita dovrà essere stampato e conservato perché chiesto il giorno della prova.


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