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Bonus caldaia 2023: requisiti e come richiederlo

Bonus caldaia 2023: ecco in che modo è possibile ottenere l'agevolazione e quali sono i requisiti richiesti.

Bonus caldaia 2023: Il bonus caldaia è un aiuto operativo nel 2023 2024, che permette di usufruire di detrazioni fiscali o agevolazioni statali.

Quali incentivi si hanno con il bonus caldaia: 

  • Una detrazione fiscale che va dal 50% al 65% o 90%
  • Uno sconto immediato, grazie alla cessione del credito e allo sconto in fattura, ma solo per gli interventi realizzati prima del 17 febbraio 2023.

Se si opta per la detenzione fiscale, il bonus caldaia si recupererà in dichiarazione dei redditi, viene quindi riconosciuto come sconto imposte. Invece, in caso di cessione o sconto in fattura il riconoscimento sarà immediato al momento dell’acquisto.

Bonus caldaia 2023: a chi è rivolto

Il bonus caldaia è rivolto a colore che vogliono sostituire il vecchio impianto in favore di uno più sostenibile. L’agevolazione per l’anno in corso non esiste in “autonomia”, ma può essere richiesta alternativamente all’interno di alcuni bonus edilizi 2024.

I bonus che danno diritto all’agevolazione sulle caldaie con regole e misure diverse sono:

  • il bonus mobili ed elettrodomestici riconosce uno bonus per la caldaia tramite una detrazione pari al 50% dell’acquisto e fino al tetto massimo di spesa pari a 8.000 euro. In questo caso l’acquisto che da diritto al beneficio deve essere effettuato chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia
  • bonus ristrutturazioni 2024 riconosce un bonus il caldaia se il bene è incorporato nei lavori di costruzione anche in questo caso sotto forma di detrazione al 50% con un tetto di spesa massimo pari a 96.000 euro. L’agevolazione spetta sia quando l’acquisto è fatto direttamente dal committente dei lavori sia quando ad acquistare i beni è la ditta o il prestatore d’opera che li esegue
  • il Superbonus 2023 riconosce il bonus caldaia come agevolazione ma solo se la sostituzione o l’installazione del climatizzatore viene fatta insieme a un intervento trainante che prevede un miglioramento di due classi energetiche dell’edificio oggetto di riqualificazione
  • l’Ecobonus, per cui spetta una detrazione al 65% come bonus caldaia per l’acquisto e l’installazione di caldaie a condensazione almeno di classe energetica A. Per beneficiare di questa detrazione fiscale, è necessario inoltre installare anche dei sistemi di termoregolazione evoluti di classe V, VI o VII.

Bonus caldaia 2023: come richiederlo

Ecco quali sono le modalità per richiedere l’agevolazione:

  • In fase di dichiarazione dei redditi, con la presentazione del modello 730 o del modello PF. ’importo detraibile va suddiviso in 10 quote annuali d’importo pari (quindi si recupera in 10 anni). Nel calcolo delle spese possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio del caldaia acquistato (tramite bonifico, carte di credito o debito)
  • con sconto immediato in fattura, ma in questo caso occorre pagare con bonifico postale o bancario oppure attraverso il bonifico parlante (lo sconto in fattura può essere applicato solo nei casi di interventi realizzati prima del 17 febbraio 2023)
  • convertire in credito d’imposta cedibile ai soggetti autorizzati come banche, intermediari finanziari e fornitori nel caso di bonus caldaie senza ristrutturazione tramite con Ecobonus (la cessione può essere effettuata solo nei casi di interventi realizzati prima del 17 febbraio 2023).

Bonus caldaia 2023: i documenti necessari

Per poter richiedere il bonus caldaia è necessario avere con sé i documenti di seguito elencati:

  • la fattura di acquisto
  • ricevuta del bonifico
  • ricevuta di transazione, se si sceglie di pagare con carta di credito / carta di debito
  • Lo scontrino che riporta il codice fiscale dell’acquirente, insieme all’indicazione della natura, della qualità e della quantità dei beni acquistati.

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