La Sicilia è al quarto posto fra le regioni italiane che rischiano di veder scomparire alcuni dei propri prodotti alimentari.
Da uno studio condotto da BonusFinder emerge che alcuni importanti prodotti siciliani DOP e IGP potrebbero scomparire a causa dei cambiamenti climatici. Nella classifica delle regioni con più alto rischio di estinzione di prodotti alimentari si collocano Piemonte (133 prodotti a rischio), Lombardia (90 prodotti a rischio) e Campania (100 prodotti a rischio). L’Isola occupa invece la quarta posizione con un numero di 109 prodotti alimentari a rischio.
I dati mostrano che entro il 2040 la Sicilia dovrebbe avere un aumento della temperatura di 0.79 gradi con precipitazioni medie in calo di 0,35 millimetri, in un’isola che già soffre la scarsità di pioggia durante l’estate. Cambiamenti di questa portata potrebbero avere un impatto decisivo sull’allevamento degli animali e sulla produzione di formaggi.
La Vastedda della Valle del Belice, il Ragusano DOP, il pecorino siciliano DOP, il limone di Siracusa DOP, la pesca di Leonforte IGP e l’arancia di Ribera DOP sono infatti i prodotti in una situazione di maggiore pericolo per gli effetti dell’aumento delle temperature e delle precipitazioni meno frequenti.
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