Un ulteriore passo avanti per la futura realizzazione del Ponte sullo Stretto è avvenuto nella giornata di ieri, quando dagli uffici delle regioni Sicilia e Calabria è arrivato l’assenso in merito ai nomi che faranno parte della squadra tecnica, proposti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il progetto continua a suscitare una certa curiosità sotto svariati aspetti e da diverse ore lo fa anche grazie all’elenco di personalità scelte dal MIT, le quali andranno a comporre l’organismo indipendente che avrà funzione di supporto e consulenza per la costruzione del Ponte.
Alberto Prestininzi, professore ordinario di Ingegneria della Terra presso l’Università ‘La Sapienza’ di Roma sarà coordinatore; Claudio Borri, con specializzazione in strutture e aerodinamica, è ordinario di Scienze delle Costruzioni presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università di Firenze; Andreas Taras, ordinario di costruzioni in acciaio e strutture composite presso l’ETH di Zurigo; Sara Muggiasca, professoressa associata del Dipartimento di Ingegneria Meccanica del PoliMi; Mauro Dolce, professore ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso l’Università “Federico II” di Napoli, esperto in Rischio Sismico e Vulcanico; Francesco Karrer, professore ordinario di Urbanistica presso l’Università ‘La Sapienza’ di Roma; Paolo Fuschi, ordinario di Meccanica delle Strutture presso l’Università di Reggio Calabria.
Saranno anche le università sicule a fare la loro parte all’interno del gruppo tecnico, rappresentate da Giuseppe Muscolino, ordinario di Scienza delle Costruzioni presso l’Università di Messina, e Alessio Ferrar, professore ordinario di Ingegneria Geotecnica presso l’Università degli Studi di Palermo.