In Copertina Speciale Sant'Agata

Festa Sant’Agata 2023: la storia della salita dei Cappuccini

Immagine di repertorio
Festa di Sant'Agata 2023: decenni di storia e cultura. La salita dei Cappuccini rappresentano un punto cardine della festa. Ripercorriamo la sua storia.

La salita dei Cappuccini o per meglio dire “a ‘Cchianata de’ Cappuccini” è un luogo cruciale durante i festeggiamenti in onore di Sant’Agata. Inizia in via Cappuccini, poco distante da Piazza Stesicoro e prosegue lungo via Pietro Garofalo creando la forma di una ripida “S”. Ripercorriamo la storia di questa antica tradizione che ha subito dei cambiamenti negli anni.

La salita dei Cappuccini

La salita dei Cappuccini passa dai tre luoghi significativi del martirio di Sant’Agata: la chiesa di Sant’Agata alla fornace dove fu bruciata, la chiesa di Sant’Agata al Carcere, dove fu naturalmente imprigionata e dove morì e infine la chiesa di Sant’Agata La Vetere, dove fu processata. Quest’ultima è stata anche la prima cattedrale.

I tre luoghi principali citati prima rappresentano le tre rampe. La prima rampa parte dall’incrocio con Via Etnea fino ad arrivare alla Chiesa di Sant’Agata al Carcere dove ci sarà la sosta, la seconda rampa da Sant’Agata al Carcere fino a Piazza San Domenico con sosta davanti la Chiesa, ultima tappa da Piazza San Domenico a Sant’Agata la Vetere. Qui il fercolo di Sant’Agata farà ingresso proprio nella chiesa di Sant’Agata la Vetere per una sosta che durerà un’ora nella quale verranno recitati i Vespri. 

Com’è cambiata negli anni la salita dei Cappuccini

Negli anni alcune tradizioni sono cambiate. Infatti, la salita dei Cappuccini, un tempo si faceva di corsa ma negli ultimi anni si procede a passo. Tale tradizione si celebra il 4 febbraio e fa parte del giro esterno della città. 

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

A proposito dell'autore

Noemi Costanzo

Nasce a Ragusa il 29 ottobre 1996, è attualmente laureanda in lingue e culture europee. Ha vissuto in Francia, innamorata della lingua francese, di Parigi e del pain au chocolat. Appassionata di slow travel, ama immergersi nelle culture del mondo, esplorando nuovi posti e conoscendo nuove persone. Sogna una vita in America e una carriera nel giornalismo.
Coordinatrice della redazione di LiveUnict da luglio 2021.