In questo periodo Catania, la Sicilia tutta, è divenuta tristemente nota per l'emergenza rifiuti: per trovare una soluzione al problema si è insediato il tavolo di crisi romano.
Emergenza rifiuti in Sicilia: si tenta di contenere e far fronte all’emergenza, insediando il tavolo di crisi romano.
Il primo incontro si è tenuto nel corso del pomeriggio di ieri, presso il Ministero della Transizione Ecologica a Roma e su proposta dell’Assessore all’Energia Daniela Baglieri e del Direttore del dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti, Calogero Foti.
Questa prima riunione è servita per fare il punto della situazione sull’emergenza rifiuti nell’Isola e definire, di conseguenza, un piano rifiuti in accordo con il Ministero.
“L’emergenza nazionale in atto, anche sulla nostra Isola, sta causando notevoli disagi sui territori e alla popolazione – ha affermato l’assessore Baglieri – sia dal punto di vista igienico-sanitario che ambientale. Con l’insediamento del Tavolo ministeriale è stato sancito un percorso condiviso che, in via prioritaria, applica il principio di prossimità nella gestione dei rifiuti. Pertanto, nell’immediato andranno espedite tutte le azioni propedeutiche previste dal testo unico ambientale sia per scongiurare il perpetrarsi dell’emergenza in Sicilia, sia per il successivo trasferimento dei rifiuti fuori Regione”.
Alla riunione erano presenti anche Laura D’Aprile, capo del dipartimento della Transizione ecologica del Mite, Silvia Grandi, dirigente del ministero dello Sviluppo Economico ed Eugenio Ceglia, capo di gabinetto vicario della presidenza della Regione siciliana.
Presente anche Federico Lasco, dirigente generale del dipartimento Programmazione. Il prossimo incontro è fissato per il 12 luglio.
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