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Il Premio Strega Alessandro Piperno a Catania: una masterclass per tutti gli studenti

Domenica 24 aprile lo scrittore e critico letterario sarà ospite della Scuola Biennale di Scrittura e Storytelling di Viagrande Studios. Per l’occasione abbiamo fatto due chiacchiere con la direttrice Manuela De Quarto.

Le parole sono importanti. Sono la certezza del nostro pensiero e spesso ci affidiamo alle emozioni custodite in ogni singola combinazione. Lettera dopo lettera diamo un nome alle cose, le determiniamo e sentiamo l’esigenza di raccontarle, di scriverle.

Se la scrittura riempie le vostre giornate e avete voglia di vivere un’esperienza coinvolgente, questo è l’incontro che fa per voi. Il famoso Premio Strega Alessandro Piperno, domenica 24 aprile dalle 10 alle 13, sarà ospite a Viagrande Studios – via Baracca 1, Viagrande (CT) – per una masterclass intensiva organizzata dalla Scuola Biennale di Scrittura e Storytelling.

L’incontro è rivolto agli amanti della letteratura contemporanea che desiderano conoscere l’autore, immergersi nel mondo della scrittura e approfondire con lui le tecniche di narrazione. Si parlerà in particolare dell’Incipt: come si trova la scintilla iniziale, dove nascono le storie e cosa deve possedere una storia per essere oggetto di un racconto. L’evento è aperto al pubblico ed è necessaria la prenotazione. Per gli studenti dell’Università di Catania è riservato uno sconto del 30% sul ticket di ingresso. Per avere maggiori informazioni è possibile chiamare i seguenti recapiti: 0957901080 – 3922846591 o mandare una mail a  info@viagrandestudios.com.

Occasioni come questa rappresentano il carattere plurale e dinamico della Scuola di Scrittura e Storytelling, un percorso dedicato alla formazione professionale, alla narrazione digitale, alla drammaturgia e alla sceneggiatura, con 400 ore di lezioni frontali, webinar, masterclass ed esercitazioni pratiche. La scuola attrae studenti, professionisti o appassionati desiderosi di accrescere le proprie competenze tecniche e culturali legate alla narrazione e grazie alla collaborazione con numerose realtà del territorio offre opportunità lavorative di spessore. Abbiamo fatto una chiacchierata con la direttrice Manuela de Quarto per saperne di più.

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Come nasce la Scuola di Scrittura e Storytelling di Viagrande Studios? 

La Scuola nasce da un sogno e da una necessità. Credo che sia questa la formula esatta dei progetti che trovano concretizzazione. Parlo di sogno perché per me l’idea di creare una scuola di scrittura biennale, che formasse in maniera professionale i ragazzi che amano la scrittura e che instradasse a quelle che sono le professioni legate ad essa era qualcosa che avevo fatto io, con la Scuola Holden più di dieci anni fa, ed era qualcosa che volevo creare qui. Non un mera copia, ma anzi un “altro” che si fonda su quelle che sono le realtà del luogo, con docenti nostrani, eccellenze nostrane, realtà nostrane. Dico anche una necessità perché man mano che sognavo capivo che questa scuola era necessaria nella nostra terra. Era necessaria in Sicilia, ma anche nel sud Italia. Era necessario creare un polo dedicato alla scrittura che potesse essere un’alternativa valida a chi il sud non lo voleva, o poteva, lasciare per studiare fuori. Mi sono accorta negli ultimi anni che Catania si sta risvegliano da un lunghissimo inverno, e questo va oltre la pandemia. In un’atmosfera del genere il mio sogno e l’efficace pragmaticità di Claudia Migliori, direttrice di Viagrande Studios, hanno potuto creare il nostro biennio, unico, originale, innovativo e sicuramente di alto livello.

A chi è rivolta? Che tipo di offerta formativa viene proposta? 

Per la prima call dell’anno scorso abbiamo scritto che l’unico requisito era non poter fare a meno, nella propria vita, della scrittura. A parte l’immagine molto poetica, oggi direi, a distanza di un anno – dopo aver lavorato con gli studenti, di quello che a me piace chiamare anno zero –  che questa scuola è rivolta non solo a chi non può far a meno di scrivere, ma anche a chi vuole utilizzare meglio i suoi talenti e li vuole indirizzare verso ambiti specifici, anche lavorativi. È rivolta a chi vuole fare del proprio talento una professione, oltre che una imprescindibile passione. Scrivere serve a tutti, scrivere bene secondo quello che oggi in molti chiamano lo storytelling è fondamentale. Il nostro corso è rivolto agli studenti universitari, ma anche ai professionisti: penso agli insegnanti, ai dirigenti, a chi lavora nella pubblicità o su internet. A chi ha sempre voluto farlo, ma non ha mai potuto. Abbiamo capito che tutto è storytelling, dunque, se ciò è vero questo scuola è davvero per tutti. L’importante per noi rimane sempre la passione, la costanza e il lavoro duro. Poi sei il benvenuto. Il percorso ad oggi prevede 4 corsi specifici: Teoria e Tecnica della Narrazione, Scrivere per il Teatro, Scrivere per il Cinema e Digital & Business Storytelling- Giornalismo.

Siete già riusciti ad attrarre ospiti di rilievo come il Premio Strega Alessandro Piperno. Un grande risultato per una scuola di Scrittura in Sicilia. Sono previsti quindi anche altri webinar e incontri formativi con ospiti di rilievo? 

La nostra scuola non è un’isola felice dove l’unica campana che suona è la nostra, intendo la mia e quella degli altri validissimi docenti. Noi amiamo la pluralità dei punti di vista sulla scrittura, sull’editoria, sul teatro, sul cinema, su internet, sui social e potrei continuare all’infinito. Quindi, sì sono previsti webinar per ogni percorso con professionisti nazionali e internazionali, sono previste anche masterclass a scuola, non a caso quella davvero importante del Premio Strega Alessandro Piperno di domenica 24 aprile o, per citarne altre, quella con Stefania Auci dello scorso marzo. Anche per il secondo anno sono previste full immersion con altri protagonisti della scrittura locale e nazionale ma non posso svelare ancora nulla.

Sappiamo che sono nati progetti davvero interessanti con i partner della Scuola. In che modo vengono sviluppati?

Sì, un aspetto incredibile e bellissimo – è il caso di dirlo – è la rete che piano piano la Scuola sta creando attorno a sé. I nostri partner, sia quelli che hanno creduto in noi fin dall’inizio sia quelli che si stanno affacciando alla nostra realtà, contribuiscono molto alla formazione dei ragazzi con progetti pensati ad hoc per gli studenti dai docenti. Uno dei progetti che ha riguardato la loro creatività è stata la realizzazione di un piano social per l’Associazione Rifiuti Zero Sicilia, che presto andrà online. Per il Catania Book Festival una nostra studentessa girerà per le Ciminiere parlando dei libri di alcune presentazioni in programma, facendo esperienza come promotore culturale. Con la casa editrice Splen Edizioni, abbiamo fatto un progetto interessantissimo sui libri per bambini e ragazzi. Le chiamiamo partnership di intenti, e l’intento unico è far crescere i ragazzi e la scuola. Ad esempio, “Essere Italiani è una storia bellissima” è il progetto pensato con la fondazione Italiani.it per un corso online di scrittura creativa e recupero delle memorie di famiglia per italiani all’estero. E ne abbiamo altri in cantiere, ne vedrete delle belle.

Come si coniuga l’ambito della formazione con il reale inserimento nel mondo del lavoro nel caso di una Scuola di Scrittura e Storytelling?

Noi ci muoviamo sul territorio. La sfida più grande che ci siamo posti è quella di formare e cercare insieme un percorso fuori dalla scuola. Questo cosa vuol dire nell’atto pratico? Proponiamo ai ragazzi concorsi, colloqui, Pitch Day con professionisti del settore, tirocini e stage all’interno di realtà locali. Daremo agli studenti una fitta rete di contatti, che sono importantissimi in questo mondo, e che possono realmente concretizzarsi in opportunità lavorative. Dopodiché, starà allo studente, alle sue capacità e al suo talento farsi notare. Durante questo primo anno i ragazzi hanno scritto monologhi teatrali, sceneggiature, pubblicità, inchieste giornalistiche, racconti, dialoghi, poesie e chiuderanno l’anno con la stesura di 60 cartelle. L’inizio del loro romanzo, che poi svilupperemo l’anno prossimo e, una volta finito, sarà proposto a diverse case editrici. A nome di tutti i docenti della scuola direi che è stato un anno ricco di attività e ne siamo davvero soddisfatti.

Le iscrizioni per il nuovo biennio sono già aperte. Per avere maggiori informazioni è possibile inviare una mail a info@viagrandestudios.com o consultare il sito viagrandestudios.com.