UNICT – La ricerca su fumo di sigaretta e Covid: “Meno infetti tra i fumatori”

Il rapporto tra fumo e infezione da Sars-Cov-2 è stato oggetto di studio dei ricercatori del CoEHAR: ecco cosa è emerso.

Per la prima volta i ricercatori del CoEHAR hanno studiato il rapporto tra lo status di fumatori, verificato da specifici marcatori biochimici, e l’infezione da Sars-CoV-2, per mezzo ad una vasta ricerca sulla popolazione. Cosa è emerso? Lo chiarisce il Professor Riccardo Polosa, fondatore dello stesso Coehar, centro di ricerca multidisciplinare che studia soluzioni scientifiche innovative per la riduzione del danno da fumo.

“Rispetto ai non fumatori, i soggetti di cui è stata appurata in maniera oggettiva la condizione di fumatori sembrano essere meno suscettibili allo sviluppo dell’infezione da Sars-CoV-2 – spiega Polosa – . Questi risultati sono in accordo con dati precedenti che hanno dimostrato l’associazione tra lo status di fumatori autoriferito e una riduzione dei marcatori dell’infezione da Sars-CoV-2.

I nostri risultati supportano l’idea che nuove applicazioni farmaceutiche innovative a base di nicotina possano prevenire l’infezione”.

Il Professor Riccardo Polosa ha così illustrato i risultati di uno studio siero-epidemiologico condotto sulla popolazione e sugli operatori sanitari dell’Ircss “Oasi di Troina” attraverso un ampio campione probabilistico differenziato per sesso ed età.

Lo studio è stato condotto dal centro di ricerca dell’Università di Catania in collaborazione con la Duke University negli Stati Uniti e grazie al sostegno del Comune e dell’Ircss Oasi di Troina.

Circa un terzo dei 1.785 partecipanti è stato classificato come fumatore sulla base dei livelli sierici di cotinina: i ricercatori hanno verificato che “se tali soggetti risultassero positivi all’infezione da Sars-CoV-2, confrontando i risultati con quelli ottenuti dai soggetti non fumatori appartenenti allo stesso campione di ricerca.

Lo studio, dal titolo “The effect of laboratory-verified smoking on Sars CoV-2 infection: Results from the Troina sero-epidemiological survey” e pubblicato su Internal and Emergency Medicine, ha rilevato che la prevalenza di positività anticorpale per il virus Sars-CoV-2 era inferiore nei fumatori rispetto che agli ex fumatori o a chi non aveva mai acceso una sigaretta: rispettivamente 19.8% e 31%.

Minor prevalenza che persisteva anche dopo aver valutato possibili fattori di confondimento come sesso, età, condizioni croniche, precedenti infezioni e gruppi di rischio. Grazie alla conferma dello status di fumatori, attraverso specifici marcatori biochimici, i ricercatori del CoEHAR hanno chiarito una volta per tutte i risultati contrastanti di precedenti ricerche in merito all’associazione tra il fumo di sigaretta e il rischio connesso all’infezione da Sars-CoV-2.

“Sono rimasta colpita nel vedere che lo status di fumatori era associato a una minore positività anticorpale da Sars-CoV-2 – spiega la professoressa Venera Tomaselli, docente di Statistica sociale dell’università di Catania e membro del Coehar – tuttavia, va sottolineato che il fumo è un’abitudine di vita malsana che provoca la morte di circa 8 milioni di persone ogni anno, il doppio del Covid-19″.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Bonus elettrodomestici, al via la lista d’attesa: come funziona

Bonus elettrodomestici: novità a riguardo per l'erogazione dell'incetivo. A tal proposito il Ministero delle Imprese…

5 Dicembre 2025

Aeroporto di Catania, cambiano le aree dedicate al trasporto pubblico

La SAC, la Società di Gestione degli Aeroporti di Catania, ha annunciato che, a partire…

5 Dicembre 2025

Concorsi INPS, novità per le assunzioni di diplomati e laureati

Concorsi INPS: secondo quanto comunicato dal piano delle assunzioni INPS, incluso nel PIAO 2025-2027, si…

5 Dicembre 2025

Concorso coadiutori amministrativi, necessario il diploma: le prove

Concorso coadiutori amministrativi:  indetto un concorso per coadiutori amministrativi volto a coprire dieci posti nel…

5 Dicembre 2025

La Sicilia si riconferma la regione Italiana con più residenti all’estero

Presentata a Roma la XX edizione del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes. Quello…

5 Dicembre 2025

Bonus under 35: in cosa consiste e come ottenere 1300 euro

Bonus under 35: sarà possibile ottenere un doppio bonus per i giovani imprenditori under 35…

5 Dicembre 2025