Categorie: News

Green pass, dalla scuola agli uffici: cosa cambia dal 1° febbraio

Dal primo di febbraio ci saranno delle novità sul fronte covid-19, il green pass avrà una durata di 6 mesi e ci saranno delle multe verso gli over-50 non vaccinati.

Il 31 gennaio scadono i provvedimenti del precedente decreto, che era stato emanato per le festività natalizie. Da domani, dunque, alcune cose potrebbero cambiare. Il green pass potrebbe essere ridotto dai 9 ai 6 mesi, ma resterà obbligatorio per accedere presso dei negozi e presso delle attività. Sarà obbligatorio  per gli over-50 essere in regola con le vaccinazioni, ma vediamo cosa cambia nel dettaglio.

Green Pass: ecco i cambiamenti

Dopo i provvedimenti natalizi, il Green pass potrebbe avere una durata di 6 mesi, dal primo di febbraio inoltre sarà necessario presentare la certificazione verde per entrare in vari uffici come ad esempio banca, poste e librerie. I titolari dei negozi, in ogni caso, non sono obbligati a verificare il possesso del green pass, possono però effettuare dei controlli a campione. Sarà consentito libero accesso nei negozi di alimentari, nei distributori di carburante, nelle farmacie, nei negozi che si occupano di vendita di prodotti igenico-sanitari. In questo caso i proprietari dell’esercizio devono verificare che i clienti non consumino prodotti sul posto.

Si va verso nuove aperture?

I gestori delle discoteche e degli eventi, sperano di poter tornare a lavorare rispettando e seguendo le norme anti-covid,  come ad esempio l’obbligo del Green pass. Potrebbero dunque riaprire le sale da ballo e potrebbe essere possibile organizzare degli eventi in piazza, a decidere sarà comunque il Consiglio dei Ministri, che dovrà gestire anche la situazione scuola e i colori delle regioni.

Previste sanzioni per gli over-50 non vaccinati

Sono circa un milione e mezzo gli over-50 che in Italia non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino, questi dovranno pagare una tantum di 100 euro, saranno esentate le persone che non possono fare il vaccino per problemi di salute. I controlli per le sanzioni saranno a campione, le multe verranno inviate all’Agenzia delle entrate, tramite la segnalazione del Ministero della Salute. Ma la data fondamentale sarà quella del 15 febbraio, ovvero quando entrerà in vigore l’obbligo vaccinale per tutti i lavoratori over-50. Chi non avrà il green pass riceverà una multa tra i 600  e i 1.500 euro, chi non presenterà la documentazione richiesta verrà valutato come assente ingiustificato e si procederà alla sospensione dello stipendio.

Vaccini, obbligo per over 50: pronte le prime multe per chi non è in regola


Novità anche per la scuola

Sono attese novità per quanto concerne la scuola, chi possiede il green pass rafforzato da guarigione o da vaccino, rientra dall’autosorveglianza senza effettuare il tampone, l’obbiettivo del governo è quello di continuare l’anno in presenza, con meno Dad possibile e con meno tamponi possibili.

Dovrebbe essere alzata la soglia per lo stop delle lezioni in presenza, alle elementari, medie e superiori con 3 contagiati si va in Dad, per tutti i vaccinati o i guariti la Dad sarà accorciata da 10  a 5 giorni, se in un periodo di assenza dovessero subentrare dei problemi di salute, sarà necessario un tampone per rientrare a scuola, non sarà dunque necessario il certificato medico.

Prevista nuova zona rossa

Il governo con ogni probabilità eliminerà la zona gialla e la zona arancione, rimarrà solo la zona rossa che scatterà nel momento in cui si supereranno i 150 casi settimanali ogni 100mila abitanti. I dati delle regioni e dei colori cambieranno, cambierà anche il conteggio delle percentuali di malati da covid negli ospedali.

Nella nuova zona rossa, le restrizioni dovrebbero valere per tutti, e saranno molto simili a quelli dello scorso inverno, dunque bar, ristoranti, palestre, piscine, cinema, teatri e musei chiusi per tutti. Inoltre rientrerebbe in vigore il coprifuoco, gli spostamenti da un comune all’altro saranno consentiti solo in caso di estrema necessità.

 

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Concorso RIPAM 2026: maxi bando per 3997 Assistenti diplomati

È stato pubblicato il nuovo Concorso RIPAM, uno dei più attesi del 2025–2026, che prevede…

24 Dicembre 2025

Neet, a Palermo e Catania oltre il 30% dei giovani non studia e non lavora

A Palermo e Catania oltre il 30% dei giovani tra i 15 e i 29…

24 Dicembre 2025

Concorso Regione Sicilia: bando per 200 Funzionari nei Centri per l’Impiego

È stato pubblicato il nuovo concorso Regione Sicilia per il potenziamento dei Centri per l’Impiego.…

24 Dicembre 2025

Catania, arrivano 200mila euro dal governo per l’IC Pestalozzi di Librino

Il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha annunciato con una nota lo stanziamento di 200mila…

24 Dicembre 2025

Scuola, nel 2026 aumenti per docenti e ATA: gli importi

È arrivato il via libera definitivo al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro 2022-2024…

24 Dicembre 2025

Semestre filtro medicina, firmato il decreto: le novità

Semestre filtro medicina: la Ministra del Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha firmato…

24 Dicembre 2025