Due gemelle originarie di Enna e studente dellโUniversitร di Catania hanno concluso insieme il loro percorso universitario allโUniversitร di Catania, laureandosi alla magistrale in Ingegneria elettrica, elettronica e informatica. Le due ragazze, hanno coronato insieme il loro sogno
โLa domanda che per cinque anni โ dichiarano Beatrice e Cristina Gagliano โ ci hanno posto i docenti durante gli esami, dopo aver visto la carta dโidentitร , e aver scoperto che siamo gemelle รจ stata sempre la stessa: se ci scambiavamo di identitร . Poi ci guardavano meglio e notavano qualche piccola differenza e successivamente si tranquillizzavano anche perchรฉ sostenevamo lโesame una dopo lโaltra per cui era impossibile scambiarciโ.
โNon nascondiamo che sia stato un percorso veramente difficile, ma la nostra unione e la nostra determinazione sono state in grado di superarle โ raccontano le due gemelle originarie di Gagliano Castelferrato in provincia di Enna -. Allโinterno dellโambiente universitario ci siamo trovate abbastanza bene e grazie ai sacrifici e agli ottimi risultati ottenuti nel corso delle due carriere universitarie abbiamo potuto usufruire dei servizi dellโErsu mensa e borsa di studioโ.
โUn grande riconoscimento ai nostri docenti del Dipartimento di Ingegneria elettrica elettronica e informatica, siamo cresciute molto a livello personale, culturale e professionale grazie agli insegnamenti forniti โ continuano -. Nonostante il periodo della pandemia, grazie alla didattica a distanza, abbiamo potuto proseguire il normale flusso di esami e lezioni. Siamo state supportate dai docenti in tutti i mesi di sperimentazione della tesi di laurea magistrale nonostante lโimpossibilitร di avere un contatto diretto a causa delle restrizioni per la pandemiaโ.
Beatrice Gagliano ha conseguito la laurea magistrale con una tesi dal titolo โIoT-based Token mediante Trustless Blockchain per la sostenibilitร delle Smart Citiesโ, mentre Cristina su โAnalisi previsionale dei dati pluviometrici mediante Machine Learningโ con gli stessi relatori, i docenti Vincenzo Catania e Davide Patti.