Catania

Catania, più controlli nel periodo natalizio: schierati 16 equipaggi

sicilia zona rossa
Immagine di repertorio.
Con il Natale alle porte, si intensificano e moltiplicano le attività di controllo disposte dal Questore di Catania. Tutti i dettagli.

Il periodo natalizio, soprattutto quest’anno, spinge ad un’intensificazione dei controlli.

Le attività disposte recentemente dal Questore di Catania vanno in una duplice direzione: assicurare, da un lato, l’ordine e la sicurezza pubblica con particolare attenzione al contrasto del commercio ambulante ed abusivo e della commercializzazione illegale di prodotti contraffatti e di artifici pirotecnici; e, dall’altro,  controllare la mobilità collettiva, avendo cura di garantire il rispetto delle prescrizioni più stringenti in materia di emergenza sanitaria che saranno vigenti nei prossimi giorni festivi e prefestivi, nonché il rispetto delle attuali prescrizioni relative all’uso della mascherina e del distanziamento sociale.

L’operazione “Ampio Raggio”, anche nella sua nona edizione, continua ad avere come scopo principale quello di cinturare il territorio della provincia etnea in una morsa di controlli che consenta non solo di poter assicurare la massima prevenzione e sicurezza del territorio ma anche di permettere alla cittadinanza una reale percezione di sicurezza.

Complessivamente, sono stati schierati 16 equipaggi all’interno dell’area urbana, composti da agenti dei Commissariati cittadini, del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale, della Sezione di Polizia Stradale, della Polizia Ferroviaria e della Polizia di Frontiera Aeroportuale, dei Cinofili dell’UPGSP e del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica. A loro si aggiungono le 8 pattuglie disposte nelle città di Adrano, Caltagirone e Acireale con posti di controllo strategici in modo da garantire la massima efficacia.

Le aree coinvolte

La città è stata suddivisa in diverse aree all’interno delle quali sono stati individuati diversi obiettivi ritenuti particolarmente sensibili sotto il profilo della sicurezza. Si tratta di: Piazza Europa, piazza Stazione Acquicella, via Acicastello, via S.Martinelli Castaldi, viale Librino, via del Rotolo, piazza San Pio X, viale San Teodoro, piazza Federico di Svevia, via del Bosco, via G.M. Frontini, via Plebiscito.

A cura della Polizia di Frontiera, invece: Santa Maria Goretti e via San Giuseppe La Rena, area demaniale adiacenze Varco Dusmet. A cura della Polizia Ferroviaria: Stazione FS Catania Centrale. Ad Acireale: Stazione Vecchia, Via Kennedy e Corso Italia.

Ad Adrano, infine: via Casale Greci, Contrada Naviccia, via Madonna Santissime delle Grazie. A Caltagirone: Santa Maria di Gesù, via Circonvallazione, via Mons. M. Sturzo.

In più sui controlli

Ripetuta è anche la strategica presenza degli istruttori di tecniche operative che hanno dato un contributo in più per la sicurezza degli uomini della Polizia di Stato, accrescendone la professionalità e, quindi, l’efficacia operativa.

Il servizio è stato preordinato in tre distinte fasi che hanno comportato lo spostamento del dispositivo di controllo tra i diversi settori in cui è stato suddiviso lo scenario d’azione: in tal modo, con movimenti sincroni, è stato possibile garantire l’omogeneità della copertura del territorio, senza innescare falle nelle maglie della rete di controllo che, del resto, è stata costantemente vigilata dall’equipaggio dell’elicottero della Polizia di Stato che ha vigilato sull’intera operazione.

Solo ne corso di questo servizio sono state controllate 116 persone e 111 veicoli, le contestazioni per infrazioni sono state 9, è stata ritirata 1 carta di circolazione ed è stato effettuato un fermo amministrativo per guida senza patente, a cui si aggiungono tutti i controlli che le volanti e le altre pattuglie della Polizia continuano a fare nell’arco delle 24 ore.