Scuola

Scuola, giga gratis per la didattica a distanza

didattica a distanza
L'accordo tra il Governo e i principali gestori di telefonia mobile è ormai ufficiale: i giga consumati dagli studenti e dagli insegnanti durante le lezioni online saranno gratis.

Niente più consumo di giga a pagamento per gli utenti della didattica a distanza: è questa la decisione finale dell’accordo tra Governo e i principali gestori di telefonia mobile. Tim, Vodafone e Wind Tre hanno infatti accolto la richiesta loro presentata di permettere gratuitamente l’uso dei dati dei telefoni cellulari usufruiti da studenti e insegnanti nel corso della didattica a distanza.

Secondo questo accordo, gli operatori di telefonia mobile citati escluderanno dal consumo di giga a pagamento tutte le piattaforme che garantiscono la didattica a distanza. Ad annunciarlo anche la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, tramite un suo post sul profilo personale Facebook.

“Sono felice di informarvi che da oggi si può fare didattica a distanza senza consumare il traffico dati dei propri abbonamenti telefonici personali o familiari”, scrive la ministra Azzolina sui social. Inoltre, la ministra ha specificato che hanno collaborato all’iniziativa anche i Ministri dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, e per le Pari opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti.

“Abbiamo infatti invitato i principali operatori di telefonia mobile a trovare soluzioni che agevolino le studentesse e gli studenti, le loro famiglie, i docenti, il personale ATA e chiunque si colleghi alle piattaforme per le lezioni da remoto. Tim, Vodafone e Wind Tre hanno accolto l’invito del Governo ed escluderanno le piattaforme di didattica a distanza indicate dal Ministero dell’Istruzione dal consumo di gigabyte previsto negli abbonamenti” ha scritto la Azzolina.

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di Amazon Prime destinati agli studenti e ottieni uno sconto sull'abbonamento tramite LiveUniversity. Iscriviti ora e ottieni tre mesi gratis!

“Quando si affronta un’emergenza come quella che stiamo vivendo serve davvero il sostegno di tutti. Da marzo a oggi lo Stato ha già investito oltre 400 milioni per il digitale a scuola. Iniziative come questa rafforzano l’impegno per supportare la scuola. Ringrazio chi ha aderito al progetto” ha infine concluso la ministra a proposito della grande novità per il mondo della scuola.