Catania

A Bronte primo morto per Covid: stop per scuole elementari e medie

Bronte
Il Comune di Bronte risulta duramente colpito dalla nuova ondata di Covid-19: di fronte ad un decesso ed a studenti e docenti positivi, il sindaco opta per misure drastiche.

Un primo decesso per Covid-19 registrato a Bronte: è quanto annunciato da Pino Firrarello, primo cittadino del Comune. Si tratta di un uomo di 81 anni.

 “Purtroppo era già molto ammalato e dopo essere risultato positivo al tampone è stato colto da un arresto cardiaco – ha annunciato il sindaco- . Rivolgo le mie più sentite condoglianze alla famiglia e mi auguro che possa trovare un pò di pace e serenità”.

Tale importante notizia è stata accompagnata da un ulteriore avviso. I nuovi casi registrati avrebbero reso necessaria anche la sospensione delle attività scolastiche per scuole elementari e medie.

“Sabato è arrivata la comunicazione ufficiale dell’ufficio Covid-Scuola, autorità sanitaria che monitora il contagio nelle scuole, che ci aggiornava sulla positività di alcuni soggetti tra il corpo studentesco ed i docenti. – ha indicato Firrarello- .  Ho chiamato immediatamente tutti i responsabili sanitari, chiedendo che le fossero presi immediatamente provvedimenti. Il Commissario Covid, Giuseppe Liberti, che ringrazio per la tempestività, ha proposto la sospensione delle attività didattiche in presenza per il II Circolo e le Scuole Medie. Sulla scorta di quanto rilevato e disposto dall’Asp, in via precauzionale ho ordinato la chiusura anche del I Circolo, oltre che delle citate scuole”.

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Secondo quanto indicato dallo stesso sindaco, dalla prossima settimana verranno effettuati tamponi a tappeto sulla cittadinanza: i primi coinvolti in questo screening volto a circoscrivere il contagio, dovrebbero essere i bambini delle scuole.

Ma a quanti ammontano i positivi a Bronte?

“Non sarebbe corretto da parte dell’Amministrazione fornire un numero inesatto di contagiati – sostiene il sindaco- ,che non tenga conto dei molti guariti non ancora eliminati dall’elenco dell’Asp che oggi ci segnala 140 positivi, di cui molti asintomatici e 2 Ospedalizzati, a cui andranno sicuramente sommati gli ultimi risultati positivi dagli screening nelle scuole e sottratto, per l’appunto, il numero dei guariti”.

Nonostante tale indicazione, il primo cittadino si direbbe persino pronto, in caso di aumento di contagiati, a chiedere l’eventuale disposizione di una “zona rossa”.