Scuola

Scuola, didattica a distanza col nuovo Dpcm: cosa cambia da zona a zona

Aula scolastica vuota
Il Nuovo Dpcm entrerà in vigore da domani 6 novembre e prevede novità e restrizioni anche per le scuole italiane.

Nelle ultime ore è stato firmato il Nuovo Dpcm ed esposto dal Premier Giuseppe Conte, in diretta streaming nella tarda serata di ieri, 4 novembre 2020. Tale Dpcm entrerà in vigore da domani, 6 novembre e sarà valido fino al 3 dicembre. Tante novità sono state esposte: didattica a distanza, coprifuoco, chiusure e decisioni mirate anche per le scuole in base all’area di appartenenza.

Area Gialla (Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Provincia di Trento e Bolzano, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto)

  • Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori.
  • Didattica in presenza per le scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie.

Area arancione (Sicilia, Puglia)

  • Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori.
  • Didattica in presenza per le scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie.

Area Rossa (Lombardia, Piemonte, Valle D’Aosta, Calabria)

  • Didattica a distanza per la scuola secondaria di secondo grado, per le classi di seconda e terza media.
  • Didattica in presenza per le scuole dell’infanzia, le scuole elementari e la prima media.